Motocross delle Nazioni, è tornata “la storia” a Maggiora

Motocross delle Nazioni, è tornata “la storia” a Maggiora
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MAGGIORA - Era l’appuntamento più atteso, perché a Maggiora il Motocross delle Nazioni tornava dopo trent’anni dall’ultima edizione con Tony Cairoli di nuovo in pista. L’infortunio della passata stagione lo aveva infatti costretto ad alzare bandiera bianca. Una sfida ad alto coefficiente di difficoltà per la Nazionale azzurra, dove la Francia aveva tutti i favori del pronostico. Alla fine i transalpini non hanno tradito, conquistando uno storico successo. I nostri azzurri, capitanati da Tony Cairoli, hanno stretto i denti, ottenendo un prezioso quinto posto davanti ai 50 mila del Mottaccio del Balmone. L’aveva detto il siciliano: «La top five è l’obiettivo», la promessa è stata mantenuta. Non si è risparmiato il pilota di Patti, dopo un sabato pomeriggio che lo ha visto terminare in qualifica alle spalle di Febvre. La prestazione dell’alfiere KTM è stata confermata anche in gara, dove si è imposto nella categoria MXGP, grazie al doppio secondo posto. Gli azzurri hanno però sofferto nella classe MX2 ed Open, troppa la superiorità degli avversari per Davide Cervellin e Samuele Bernardini. Il podio è quindi sfumato per otto punti. Per quanto riguarda le posizioni di testa è stato un finale al cardiopalma. Gli Stati Uniti avevano in tasca la vittoria, ma la caduta dell’americano Cooper Weeb al penultimo giro ha lasciato strada aperta alla Francia, che con un super Romain Febvre ne ha approfittato per regalare ai transalpini il successo. Una doccia gelata invece per l’America, relegata sul gradino più basso del podio dall’Olanda. Quarto invece il Belgio. Archiviato l’appuntamento con il Nazioni, il prossimo weekend i motori saranno nuovamente protagonisti al Mottaccio del Balmone. Sabato e domenica andrà in scena il Red Bull MX Superchampions, che vedrà al via ben 400 piloti provenienti da ogni Regione. Riccardo GuglielmettiLeggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 26 settembre 2016

MAGGIORA - Era l’appuntamento più atteso, perché a Maggiora il Motocross delle Nazioni tornava dopo trent’anni dall’ultima edizione con Tony Cairoli di nuovo in pista. L’infortunio della passata stagione lo aveva infatti costretto ad alzare bandiera bianca. Una sfida ad alto coefficiente di difficoltà per la Nazionale azzurra, dove la Francia aveva tutti i favori del pronostico. Alla fine i transalpini non hanno tradito, conquistando uno storico successo. I nostri azzurri, capitanati da Tony Cairoli, hanno stretto i denti, ottenendo un prezioso quinto posto davanti ai 50 mila del Mottaccio del Balmone. L’aveva detto il siciliano: «La top five è l’obiettivo», la promessa è stata mantenuta. Non si è risparmiato il pilota di Patti, dopo un sabato pomeriggio che lo ha visto terminare in qualifica alle spalle di Febvre. La prestazione dell’alfiere KTM è stata confermata anche in gara, dove si è imposto nella categoria MXGP, grazie al doppio secondo posto. Gli azzurri hanno però sofferto nella classe MX2 ed Open, troppa la superiorità degli avversari per Davide Cervellin e Samuele Bernardini. Il podio è quindi sfumato per otto punti. Per quanto riguarda le posizioni di testa è stato un finale al cardiopalma. Gli Stati Uniti avevano in tasca la vittoria, ma la caduta dell’americano Cooper Weeb al penultimo giro ha lasciato strada aperta alla Francia, che con un super Romain Febvre ne ha approfittato per regalare ai transalpini il successo. Una doccia gelata invece per l’America, relegata sul gradino più basso del podio dall’Olanda. Quarto invece il Belgio. Archiviato l’appuntamento con il Nazioni, il prossimo weekend i motori saranno nuovamente protagonisti al Mottaccio del Balmone. Sabato e domenica andrà in scena il Red Bull MX Superchampions, che vedrà al via ben 400 piloti provenienti da ogni Regione. Riccardo GuglielmettiLeggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 26 settembre 2016

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