Oltre 1.500 visitatori alla mostra Capolavori del Barocco
NOVARA – Nei giorni scorsi sono state organizzate due visite guidate della mostra Capolavori del Barocco per i dipendenti della Provincia di Novara, “un’iniziativa gradita, alla quale hanno preso parte circa 70 persone e che abbiamo fortemente voluto per far sentire ai dipendenti la mostra, alla quale alcuni hanno anche lavorato in prima persona per gli allestimenti, un po’ anche loro”, ha commentato il presidente della Provincia Matteo Besozzi.
Intanto sono stati ufficializzati i dati dei visitatori che hanno frequentato la mostra durante la prima settimana: nei primi sette giorni sono state oltre 1.500 le persone che hanno apprezzato i “Capolavori” tra il Broletto e la Sala Casorati. La stima è che circa il 30% dei visitatori siano di fuori Novara, con una significativa presenza dalla Lombardia e dall’Ossola. Positivo anche il numero degli stranieri. “Un risultato soddisfacente – commenta Besozzi – I commenti entusiasti di chi visita la mostra sono certamente il miglior veicolo promozionale. Nonostante la mostra sia a ingresso libero tutti i visitatori vengono conteggiati scrupolosamente, il pubblico trova anche molto gratificante che le offerte raccolte dalla vendita dei cataloghi e da eventuali donazioni servano per il restauro di ulteriori opere che diventeranno poi patrimonio della collettività”.
v.s.
NOVARA – Nei giorni scorsi sono state organizzate due visite guidate della mostra Capolavori del Barocco per i dipendenti della Provincia di Novara, “un’iniziativa gradita, alla quale hanno preso parte circa 70 persone e che abbiamo fortemente voluto per far sentire ai dipendenti la mostra, alla quale alcuni hanno anche lavorato in prima persona per gli allestimenti, un po’ anche loro”, ha commentato il presidente della Provincia Matteo Besozzi.
Intanto sono stati ufficializzati i dati dei visitatori che hanno frequentato la mostra durante la prima settimana: nei primi sette giorni sono state oltre 1.500 le persone che hanno apprezzato i “Capolavori” tra il Broletto e la Sala Casorati. La stima è che circa il 30% dei visitatori siano di fuori Novara, con una significativa presenza dalla Lombardia e dall’Ossola. Positivo anche il numero degli stranieri. “Un risultato soddisfacente – commenta Besozzi – I commenti entusiasti di chi visita la mostra sono certamente il miglior veicolo promozionale. Nonostante la mostra sia a ingresso libero tutti i visitatori vengono conteggiati scrupolosamente, il pubblico trova anche molto gratificante che le offerte raccolte dalla vendita dei cataloghi e da eventuali donazioni servano per il restauro di ulteriori opere che diventeranno poi patrimonio della collettività”.
v.s.