Tradizione

Patronale Castelletto: oggi la benedizione degli animali

Per motivi di sicurezza la manifestazione potrà svolgersi solo in maniera ridotta rispetto al solito

Patronale Castelletto: oggi la benedizione degli animali
Pubblicato:
Aggiornato:

Patronale Castelletto: si prosegue con i festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate.

Patronale Castelletto: si festeggia in versione ridotta

E' una festa patronale senz’altro diversa dal solito quella che in questi giorni festeggiano i castellettesi. La ricorrenza dedicata a Sant’Antonio Abate non potrà essere festeggiata come di consueto in grande stile, ma nonostante ciò la parrocchia non ha rinunciato a celebrare la figura del celebre santo a cui è dedicata la chiesa principale del paese. Le celebrazioni sono iniziate domenica 10 gennaio in mattinata con la celebrazione eucaristica e il rinnovo delle promesse battesimali nell’anniversario della dedicazione della chiesa, con l’esposizione della statua del Santo e la benedizione della nuova icona. "Con la celebrazione del 221° anniversario della dedicazione della nostra chiesa parrocchiale - ha scritto sui canali social il parroco, don Fabrizio Corno - la benedizione della nuova icona e l’esposizione della statua di Sant’Antonio è iniziata la festa patronale, festa semplice, festa per tutti". Domenica 10 gennaio infatti, in chiesa erano presenti i fedeli, il sindaco Massimo Stilo e alcuni rappresentanti del gruppo Alpini. Nonostante non abbiano potuto portare la statua di Sant’Antonio in piazza, come di consueto, le Penne nere hanno partecipato alle celebrazioni da una posizione di rilievo. La festa è quindi proseguita giovedì 14 gennaio con la celebrazione per gli anziani e la diretta sulla pagina Facebook e Youtube della parrocchia sul tema "Cosa ci dice oggi il nostro Patrono?".

Il programma delle celebrazioni

E così dopo l’adorazione eucaristica animata dai ragazzi dell’oratorio di venerdì 15, la celebrazione di sabato 16 con i ragazzi del catechismo seguita dall’offerta del fiore e dalla benedizione, è stato organizzato un percorso itinerante della statua del Santo per tutte le strade del paese. Ma il vero clou della festa, per come è stata concepita negli anni, è previsto per oggi, domenica 17 gennaio. Dopo la messa delle 9, si terrà alle 11 la solenne celebrazione eucaristica, seguita dal «pranzo della solidarietà», che quest’anno potrà essere gustato solamente ognuno a casa propria.

La benedizione degli animali

Dalle 14.30 alle 17.30 spazio alla benedizione degli animali. Per ragioni di sicurezza i fedeli quest'anno non si raduneranno in piazza, ma potranno entrare esclusivamente a piccoli gruppi in chiesa con il proprio animale per la benedizione. Alle 15.30 poi arriverà il momento dei vespri solenni e della benedizione eucaristica, seguita alle 18 dalla messa. La celebrazione eucaristica conclusiva della patronale, con il ritiro della statua del Patrono e l’inizio della Peregrinatio Antonii, ovvero il passaggio dell’icona in tutte le chiese castellettesi, inizierà invece alle 11 di domenica 24 gennaio.

Seguici sui nostri canali