Presentata la stagione 2016/2017 del Teatro Coccia di Novara

Presentata la stagione 2016/2017 del Teatro Coccia di Novara
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NOVARA - Una stagione ricca, di elevata qualità, con produzioni (anche proprie) importanti e sempre con un'attenzione particolare al coinvolgimento dei giovani. E' il cartellone per il 2016/2017 del Teatro Coccia presentato oggi su quello stesso palco che a partire dal 7 ottobre e fino all'11 aprile sarà calcato da attori, ballerini e musicisti. A prendere per primo la parola il sindaco Alessandro Canelli: "Come già ho detto abbiamo confermato Renata Rapetti alla guida della Fondazione Teatro Coccia - ha esordito - Il suo è stato un lavoro di alto livello, oltretutto realizzato con poche risorse. Ieri ho partecipato al primo consiglio di amministrazione in veste di sindaco: come si sa ho tenuto per me la delega alla Cultura, ma non è detto che sarà così per tutto il mandato. La nostra attenzione per il teatro è molto alta, tanto che domani alle 20 si svolgerà simbolicamente al rinato Teatro Faraggiana il nostro primo Consiglio comunale. Colgo l'occasione anche per presentare il neoassessore alle politiche turistiche e promozione della città Valentina Graziosi. Per quanto riguarda le scelte tecniche lascerò naturalmente che a occuparsene sia Renata Rapetti, infatti l'approccio della nostra amministrazione sarà quello di ascoltare e contemperare gli interessi nei vari settori lasciando che siano le persone che ci lavorano tutti i giorni a gestirle". 

"Io voglio ringraziare la precedente amministrazione che mi ha scelto e dato ampia libertà - ha proseguito Rapetti - e grazie al sindaco Canelli che ha sempre dimostrato molto interesse e preoccupazione per il teatro, che ha passato in questi anni momenti molto difficili. Grazie anche alla Banca popolare di Novara, alla Fondazione DeAgostini e a Piemonte dal vivo che sempre ci sostengono. Il merito di questi risultati non va ovviamente solo a me ma a tutto il mio staff composto da soli 13 dipendenti quando di solito nei teatri di tradizione ce ne sono 30 o anche 50". Rapetti ha poi auspicato che si possa instaurare una proficua collaborazione con Vanni Vallino che gestirà il teatro Faraggiana e ringraziato gli artisti che si sono prestati per la raccolta fondi Art Bonus (187.300 gli euro raccolti finora e il fund raising continua). 

Sul palco era montata la scena della "Madama Butterfly", opera di cui sono in corso le prove, prodotta dal Teatro Coccia che debutterà il 14 e 16 luglio al nuovo Centro eventi di Verbania "Il Maggiore" per poi essere messo in scena a Novara il 24 e 26 febbraio 2017. 

Rapetti ha poi parlato della stagione partendo dalla prima dell'Aida, che sarà trasmessa in diretta da Sky Classica Hd. A curare la regia dell'opera ci sarà proprio il direttore di Sky Classica Piero Maranghi e il direttore dell'Arena di Verona Paolo Gavazzeni. L'orchestra del Conservatorio Cantelli di Novara sarà diretta dal maestro Matteo Beltrami. 

Tra gli aspetti della prossima stagione illustrati dal direttore del teatro anche quello molto importante della collaborazione con la Fondazione Crt nell'ambito del progetto Diderot. 

La stagione si articolerà come sempre in vari cartelloni: Opera e Balletto, Prosa, Varie-età, Comico d'autore (con Pintus, Boiler, Nuzzo e Di Biase e Covatta e Iacchetti), Famiglia, e con quattro date fuori stagione: il concerto di Ezio Bosso il 21 ottobre: il 1° dicembre la prima esecuzione in assoluto dell'opera contemporanea "La rivale" con la musica composta da Marco Taralli; lo spettacolo di Capodanno affidato ancora una volta all'operetta ("Sissi" con la compagna di Corrado Abbati); il 10 marzo "Croce e delizia ...signora mia!" di e con Simona Marchini, spettacolo dedicato alle donne verdiane. 

Nel cartellone Varie-età da segnalare "Les ballets de Trockadero de Montecarlo" (22 e 23 ottobre) esilarante parodia del balletto classico con le coreografie più note interpretate da un corpo di ballo di uomini, un successo internazionale; e poi "American Idiot", il musical con i brani dei Green Day prodotto dalla scuola di Teatro musicale di Novara in coproduzione con il Coccia (21 e 22 gennaio). Per quanto riguarda la prosa arriverà a Novara tra gli altri Franco Branciaroli con il Macbeth (3, 4 e 5 dicembre) e Filippo Timi, interprete di "Casa di Bambola" di Henrik Ibsen (31 gennaio e 1 febbraio). 

Non mancheranno gli aperitivi in jazz realizzati in collaborazione con NovaraJazz (23 ottobre, 20 novembre, 15 gennaio e 12 febbraio). 

Infine, ma non per ordine di importanza, l'attenzione ai giovani con le repliche di alcuni spettacoli il lunedì mattina per le scuole e la realizzazione dell'Aida con interpreti i bambini degli istituti di Novara. 

Valentina Sarmenghi 

Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 7 luglio 2016 

NOVARA - Una stagione ricca, di elevata qualità, con produzioni (anche proprie) importanti e sempre con un'attenzione particolare al coinvolgimento dei giovani. E' il cartellone per il 2016/2017 del Teatro Coccia presentato oggi su quello stesso palco che a partire dal 7 ottobre e fino all'11 aprile sarà calcato da attori, ballerini e musicisti. A prendere per primo la parola il sindaco Alessandro Canelli: "Come già ho detto abbiamo confermato Renata Rapetti alla guida della Fondazione Teatro Coccia - ha esordito - Il suo è stato un lavoro di alto livello, oltretutto realizzato con poche risorse. Ieri ho partecipato al primo consiglio di amministrazione in veste di sindaco: come si sa ho tenuto per me la delega alla Cultura, ma non è detto che sarà così per tutto il mandato. La nostra attenzione per il teatro è molto alta, tanto che domani alle 20 si svolgerà simbolicamente al rinato Teatro Faraggiana il nostro primo Consiglio comunale. Colgo l'occasione anche per presentare il neoassessore alle politiche turistiche e promozione della città Valentina Graziosi. Per quanto riguarda le scelte tecniche lascerò naturalmente che a occuparsene sia Renata Rapetti, infatti l'approccio della nostra amministrazione sarà quello di ascoltare e contemperare gli interessi nei vari settori lasciando che siano le persone che ci lavorano tutti i giorni a gestirle". 

"Io voglio ringraziare la precedente amministrazione che mi ha scelto e dato ampia libertà - ha proseguito Rapetti - e grazie al sindaco Canelli che ha sempre dimostrato molto interesse e preoccupazione per il teatro, che ha passato in questi anni momenti molto difficili. Grazie anche alla Banca popolare di Novara, alla Fondazione DeAgostini e a Piemonte dal vivo che sempre ci sostengono. Il merito di questi risultati non va ovviamente solo a me ma a tutto il mio staff composto da soli 13 dipendenti quando di solito nei teatri di tradizione ce ne sono 30 o anche 50". Rapetti ha poi auspicato che si possa instaurare una proficua collaborazione con Vanni Vallino che gestirà il teatro Faraggiana e ringraziato gli artisti che si sono prestati per la raccolta fondi Art Bonus (187.300 gli euro raccolti finora e il fund raising continua). 

Sul palco era montata la scena della "Madama Butterfly", opera di cui sono in corso le prove, prodotta dal Teatro Coccia che debutterà il 14 e 16 luglio al nuovo Centro eventi di Verbania "Il Maggiore" per poi essere messo in scena a Novara il 24 e 26 febbraio 2017. 

Rapetti ha poi parlato della stagione partendo dalla prima dell'Aida, che sarà trasmessa in diretta da Sky Classica Hd. A curare la regia dell'opera ci sarà proprio il direttore di Sky Classica Piero Maranghi e il direttore dell'Arena di Verona Paolo Gavazzeni. L'orchestra del Conservatorio Cantelli di Novara sarà diretta dal maestro Matteo Beltrami. 

Tra gli aspetti della prossima stagione illustrati dal direttore del teatro anche quello molto importante della collaborazione con la Fondazione Crt nell'ambito del progetto Diderot. 

La stagione si articolerà come sempre in vari cartelloni: Opera e Balletto, Prosa, Varie-età, Comico d'autore (con Pintus, Boiler, Nuzzo e Di Biase e Covatta e Iacchetti), Famiglia, e con quattro date fuori stagione: il concerto di Ezio Bosso il 21 ottobre: il 1° dicembre la prima esecuzione in assoluto dell'opera contemporanea "La rivale" con la musica composta da Marco Taralli; lo spettacolo di Capodanno affidato ancora una volta all'operetta ("Sissi" con la compagna di Corrado Abbati); il 10 marzo "Croce e delizia ...signora mia!" di e con Simona Marchini, spettacolo dedicato alle donne verdiane. 

Nel cartellone Varie-età da segnalare "Les ballets de Trockadero de Montecarlo" (22 e 23 ottobre) esilarante parodia del balletto classico con le coreografie più note interpretate da un corpo di ballo di uomini, un successo internazionale; e poi "American Idiot", il musical con i brani dei Green Day prodotto dalla scuola di Teatro musicale di Novara in coproduzione con il Coccia (21 e 22 gennaio). Per quanto riguarda la prosa arriverà a Novara tra gli altri Franco Branciaroli con il Macbeth (3, 4 e 5 dicembre) e Filippo Timi, interprete di "Casa di Bambola" di Henrik Ibsen (31 gennaio e 1 febbraio). 

Non mancheranno gli aperitivi in jazz realizzati in collaborazione con NovaraJazz (23 ottobre, 20 novembre, 15 gennaio e 12 febbraio). 

Infine, ma non per ordine di importanza, l'attenzione ai giovani con le repliche di alcuni spettacoli il lunedì mattina per le scuole e la realizzazione dell'Aida con interpreti i bambini degli istituti di Novara. 

Valentina Sarmenghi 

Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 7 luglio 2016 

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