Anteprima

Presentazione nazionale di “Vicolo Tobagi” ad Arona

Nuova opera teatrale di Antonello De Stefano

Presentazione nazionale di “Vicolo Tobagi” ad Arona

Il 19 dicembre, alle ore 21, presso la Ca’ de Pop di Arona, si terrà l’anteprima nazionale della nuova opera teatrale di Antonello De Stefano, intitolata “Vicolo Tobagi”. Questo monologo, che vedrà la partecipazione straordinaria della pianista e concertista Antonietta Incardona, sarà successivamente presentato in diverse città italiane, tra cui Torino, Genova, Milano e Roma.

Un’opera inedita

“Vicolo Tobagi” rappresenta un’evoluzione rispetto al libro pubblicato nel 2018, che ha già fatto tappa nei principali teatri del paese. L’opera si propone come un viaggio attraverso eventi e figure che rielaborano la verità, offrendo un’immagine più chiara di quanto accaduto in via Salaino il 28 maggio 1980, giorno dell’omicidio del giornalista Walter Tobagi, assassinato dalla Brigata XVIII Marzo. Antonello De Stefano è il fratello di Manfredi, condannato a 28 anni e 4 mesi per l’omicidio di Tobagi e deceduto in carcere nel 1984. La controversa sentenza di quel processo ha generato domande irrisolte per quasi quattro decenni, liberando immediatamente gli esecutori materiali grazie alla loro collaborazione con la giustizia, mentre ha punito severamente coloro che avevano avuto un ruolo di supporto.

Novità del secondo libro

Il nuovo testo trae spunto dalla querela per diffamazione presentata dall’ex generale dei carabinieri Umberto Ruffino contro il giudice Guido Salvini, il quale è stato successivamente assolto. Durante il processo, sono emerse ulteriori verità. “Il mio primo libro – racconta De Stefano – ha avuto il merito di riaprire il caso Tobagi. Nel nuovo testo, che sarà pubblicato a fine gennaio e anticipato dall’anteprima teatrale di Arona, presenterò tutte queste nuove informazioni. L’ingresso sarà gratuito, ma ho deciso di posizionare una cassetta per le offerte, il cui ricavato sarà devoluto all’iniziativa del “pasto sospeso” in favore delle persone in difficoltà di Arona.”