Seconda edizione per "Isole di luce" con la new entry Isola Bella
L’idea – unica nel suo genere – mira a promuovere e valorizzare il patrimonio turistico e culturale del territorio del Distretto Turistico dei Laghi
Un’idea che vuole diventare un appuntamento fisso e di riferimento – anche in tema di destagionalizzazione turistica - per tutto il territorio, dopo l’enorme successo riscontrato nella 1° edizione dello scorso anno.
L'iniziativa
Anche quest’anno saranno due le isole sulle quali il nuovo progetto di “Isole di Luce” prenderà vita, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori, sul Golfo Borromeo del Lago Maggiore: l’idea – unica nel suo genere – mira a promuovere e valorizzare il patrimonio turistico e culturale del territorio del Distretto Turistico dei Laghi, illuminando magicamente di luce le rinomate architetture – tra arte, illustre storia e tradizione lacustre – presenti su entrambe le isole.
Un unico evento che creerà un tema artistico e armonico tra le due vicinissime isole e darà ulteriore ampia visibilità mediatica al territorio (in una stagione turisticamente non affollata) e al progetto, per tutto il periodo – che anticipa e prosegue - le festività natalizie 2024.
«La luce – dal punto di vista di questo progetto da noi fortemente e nuovamente voluto - ha certamente la funzione di promozione turistica e siamo certi che attirerà l’attenzione di molto pubblico sul nostro territorio – spiega Francesco Gaiardelli, Presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola. – È stato importantissimo per noi creare la giusta atmosfera per ogni ambiente prescelto, cercando di suscitare una reazione emozionale nelle persone che terranno nella loro memoria questo ricordo e i nostri luoghi – ne sono sicuro – in modo indelebile».
Palazzi, abitazioni, ristoranti, architetture e monumenti delle due isole saranno valorizzati dallo studio di luce scenica che ogni sera – dall’imbrunire - li illuminerà fino a notte, a corollario delle atmosfere festive di Natale. Un’occasione di richiamo per turisti e cittadini, anche in un’ottica di redistribuzione dei flussi turistici nell'arco dell'intero anno.
«Un evento di basso impatto ambientale, silenzioso e suggestivo al tempo stesso. Le isole protagoniste di questa edizione si prestano a meraviglia anche per la loro particolare unicità e ricchezza storica ed artistica – continua il Presidente Francesco Gaiardelli. Entrambe sono ammirabili soprattutto dai lungolaghi di Stresa e Baveno e da cittadine e frazioni che affacciano sulle due isole, incluse quelle collinari. C’è in noi grande soddisfazione ed emozione – conclude il
Presidente Gaiardelli – perché possiamo in questo modo raggiungere il più ampio pubblico possibile con un evento di rilevanza nazionale, fruibile e gratuito per tutti».
Le isole scelte per questa 2°edizione rappresentano il luogo simbolo della nobiltà lacustre del lago - impreziosito da splendidi giardini all’italiana - e un borgo illustre e di alta tradizione lacuale del nostro territorio: parliamo rispettivamente dell’ISOLA BELLA e dell’ISOLA DEI PESCATORI.
Entrambe localizzate a Stresa impreziosiscono il Lago Maggiore, uno dei più bei laghi italiani che ha incantato grandi artisti italiani e stranieri che qui hanno soggiornato.