Selezionati i 4 finalisti della XIII edizione del Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli”

Giovanni Conti, ⁠Luka Hauser, ⁠Aram Khacheh, ⁠Min Gyu Song si sono affermati davanti alla Giuria presieduta da Günter Neuhold al termine 2 giorni di prove con l’Orchestra Sinfonica di Milano all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo.

I vincitori

La XIII edizione del Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli” di Novara ha i suoi quattro finalisti: 18 candidati si sono presentati ieri (3 ottobre) per le eliminatorie all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo e in 8 si sono contesi, nella semifinale di oggi, venerdì 4 ottobre, l’accesso a l’ambita finale in forma di concerto in programma domenica 6 ottobre alle 18.00 al Teatro Coccia di Novara. I quattro finalisti sono Giovanni Conti (Italia), Luka Hauser (Germania), Aram Khacheh (Italia) e Min Gyu Song (Corea del Sud).

«La magia del Cantelli si conferma inalterata – afferma Corinne Baroni, Direttrice del Premio – non solo di competizione si parla, ma di valori dei quali oggi sentiamo più che mai la mancanza: serietà, professionalità e rispetto, sono queste le parole d'ordine del nostro concorso. Oggi pienamente rispettate soprattutto grazie alla meravigliosa collaborazione con l'Orchestra sinfonica di Milano, con tutto il suo staff e grazie al lavoro dei miei collaboratori».

«Abbiamo raggiunto un livello artistico complessivamente superiore rispetto all’anno scorso, ma sono felice di constatare che siamo tutti concordi nelle scelte che abbiamo fatto, commenta Riccardo Frizza, consulente artistico della XIII Edizione del Premio». Didier de Cottignies conferma: «Il nostro desiderio è stato di scegliere in totale indipendenza i nomi che abbiamo selezionato, tra gli oltre 100 nomi di partecipanti pervenuti e, ora, in fase di semifinale la scelta è stata unanime».

Ambra Radaelli, Presidente dell'Orchestra Sinfonica di Milano chiosa «Siamo fieri del sodalizio stabilito con il Premio Cantelli, e siamo felici di poter mettere la nostra istituzione a servizio della valorizzazione del talento giovanile, data la vicinanza della nostra orchestra con il territorio e con il suo affiatamento con la giovane generazione di musicisti, che è da sempre rappresentata tra le nostre fila; è una parte importante della nostra mission, che teniamo molto a proiettare quanto più in là nel futuro possibile».

Il programma della prova finale in forma di concerto prevede l’esecuzione di opere diverse a cura di quattro candidati direttori. Giovanni Conti dirigerà Variazioni Sinfoniche di Gianluca Piombo, un brano vincitore della call per compositori del concorso, e l'Ouverture da I Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi (edizione Ricordi). Aram Khacheh presenterà Don Juan op. 20 di Richard Strauss (edizione Kalmus, ristampa Peters). Luka Hauser interpreterà i primi due movimenti della Sinfonia n. 3 in fa maggiore op. 90 di Johannes Brahms (edizione Breitkopf), mentre Min Gyu Song completerà la sinfonia di Brahms con gli ultimi due movimenti (edizione Breitkopf).

Giovanni Conti, vincitore del primo premio al concorso CAMPUS Dirigieren tra i migliori studenti di direzione d’orchestra dei conservatori tedeschi e della prima edizione del Premio Angelo Mariani, Giovanni Conti è nato a Varese. Dalla stagione 2022/23 ha assunto il ruolo di Kapellmeister presso il teatro di Krefeld-Mönchengladbach. Ha diretto Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart all’interno della rassegna Trilogia d'autunno di Ravenna Festival. La stagione in corso ha visto il suo debutto in titoli quali Il viaggio a Reims di Gioachino Rossini, Der fliegende Holländer di Richard Wagner e Evgenij Onegin di Pjotr Ilich Tchaikovsky. Si è diplomato in direzione d’orchestra con Daniele Agiman presso il Conservatorio di Milano, per completare il suo percorso di studi frequentando il Master presso la Staatliche Hochschule für Musik di Stoccarda nella classe di Rasmus Baumann. Ha partecipato come allievo direttore alla Riccardo Muti Italian Opera Academy, avendo la possibilità di lavorare a fianco del maestro Muti e dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.

Luka Hauser è il nuovo Kapellmeister e assistente direttore di Cornelius Meister alla Staatsoper Stuttgart dalla stagione 2023/2024. In questa veste, dirigerà rappresentazioni di Falstaff di Giuseppe Verdi e Ascesa e caduta della città di Mahagonny di Kurt Weill. Altri punti salienti includono il suo debutto con la Nürnberger Symphoniker, assistenza alla Dutch National Opera con la Netherlands Philharmonic Orchestra e al Palau de les Arts Reina Sofia a Valencia. Di recente, Luka Hauser ha acquisito preziose esperienze come assistente di direttori rinomati quali Zubin Mehta alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino, Vladimir Jurowski con la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, Markus Stenz al Teatro La Fenice di Venezia, Markus Poschner al Landestheater Linz e al Festival di Bayreuth. Ha recentemente debuttato con il Konzerthausorchester Berlin, la Tokyo Philharmonic Orchestra, la Symphonieorchester Liechtenstein, la Staatskapelle Weimar e la Thüringer Symphoniker, oltre ad assistere Cornelius Meister ai concerti Open Air Klassik con la NDR Radiophilharmonie ad Hannover.

Aram Khacheh è attualmente Direttore musicale del Bazzini Consort di Brescia, con il quale ha diretto numerosi concerti lirici e sinfonici, con ampi consensi di critica e pubblico. Ha diretto fino ad oggi orchestre quali I Pomeriggi Musicali, la Royal Oman Symphony Orchestra, I Musici di Parma, il Bazzini Consort, la Sichuan Philharmonic Orchestra, la Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti”, l’Orchestra UNIMI, la FORM-Filarmonica Marchigiana, la FVG Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Siciliana collaborando con solisti quali Gennaro Cardaropoli, Mario Brunello, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi. Nato in Italia nel 1997 in una famiglia di artisti di origini persiane, ha studiato violoncello e composizione al Conservatorio di Firenze. Nel 2019 si è laureato in Direzione d’Orchestra con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Brescia, e nel ‘22 ha conseguito la laurea magistrale al Conservatorio di Milano. Ha frequentato, come allievo effettivo, i corsi di Gilberto Serembe (Italian Conducting Academy ‘17 e ‘18), Daniele Gatti (Accademia Chigiana ‘20), Giampaolo Bisanti (Opera conductor Masterclass Liège ‘23), Johannes Schlaefli (Kammerorchester Basel ‘23).

Min Gyu Song è un direttore d’orchestra coreano che ha vinto il Premio dell’Orchestra al Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra Erich Bergel. Riconosciuto da questi maestri, ha lavorato come assistente direttore e dirige attivamente concerti a livello internazionale. A partire da agosto 2024, Min Gyu Song sarà direttore residente nel programma dell’Accademia dell’Opera Nazionale Coreana. Ha diretto oltre 20 orchestre professionali, tra cui la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, la WDR Funkhausorchester Köln, la Komische Oper Berlin, la Bochum Symphony Orchestra e la Seoul Philharmonic Orchestra. Il suo percorso educativo testimonia la sua dedizione e passione per la musica. È stato il primo studente coreano di Steven Sloane alla Universität der Künste di Berlino (UdK), dove ha conseguito il master. Inoltre, ha conseguito una laurea presso la Detmold University of Music. Min Gyu Song ha partecipato a masterclass e festival, ricevendo la guida di direttori di fama mondiale come Sir Roger Norrington, Johannes Schlaefli, Markus Stenz e Osmo Vänskä. Riconosciuto da questi maestri, ha lavorato come assistente direttore e dirige attivamente concerti a livello internazionale. A partire da agosto 2024, Min Gyu Song sarà direttore residente nel programma dell’Accademia dell’Opera Nazionale Coreana.