Ss 229 del Lago d'Orta, manutenzione al via
Il presidente dell'Unione Turistica Primatesta: "Faremo pressione perchè la strada torni sotto la gestione di Anas".
Problematiche viarie nella zona del lago d’Orta: buone notizie per la manutenzione della Ss 229 e per la “bretella di San Maurizio”.
Ss 229 del Lago d'Orta, il vertice con la Provincia
Le novità sulla Ss 229 arrivano dall’incontro svoltosi a Gozzano nei giorni scorsi tra l’Unione Turistica Lago d'Orta e l'assessore alla Viabilità della Provincia di Novara Marzia Vicenzi, alla presenza dei sindaci del comprensorio novarese del Lago d'Orta.
Il presidente dell’Unione Turistica Oreste Primatesta riferisce che «la Provincia ha reso noto, a fronte di una richiesta dei tecnici di 4 milioni, di aver stanziato 2,2 milioni di euro per la manutenzione delle strade, fondi che ha riconosciuto insufficienti a coprire le necessità reali. L'assessore ha inoltre informato che al più presto darà incarico a un'impresa per la pulizia delle cunette nel tratto turisticamente più importante della Ss 229 nel tratto da Gozzano al confine con il Vco. Ha altresì preso l’impegno nel sollecitare la Provincia del Vco e la Regione Piemonte sulla questione della chiusura della galleria; è comune intenzione spingere affinchè la Ss 229 possa tornare sotto competenza dell'Anas».
Non solo Ss 229, un tavolo per la "bretella"
Al termine della riunione, il presidente Primatesta si è impegnato a «convocare al più presto un tavolo di confronto con i tre sindaci interessati di Pogno, San Maurizio d'Opaglio e Gozzano per l'attivazione della "bretella Gozzano-San Maurizio" già tracciata, e per ultimare la quale sarebbero necessarie la sola asfaltatura, la realizzazione delle cunette e la relativa cartellonistica stradale».
Commenta Primatesta, a margine dell’incontro: «Un incontro positivo. L'assessore Vicenzi ha mostrato grande sensibilità, purtroppo i fondi a disposizione non permetteranno la rivoluzione annunciata e necessaria per la viabilità del Lago d'Orta. Noi ci impegneremo per fare le pressioni necessarie affinchè la gestione della strada possa tornare all'Anas, sgravando così la Provincia che potrà concentrarsi sulla manutenzione delle strade complementari. E' nostra intenzione - aggiunge - tornare a fare il punto della situazione dopo l'insediamento delle nuove giunte comunali e, soprattutto, di quella regionale». An che perché, sottolinea Primatesta, «non possiamo permettere che tutto questo vada a compromettere il futuro e l’immagine di un comprensorio che rappresenta un unicum a livello mondiale, attirando turisti dai quattro angoli del pianeta. Serve maggiore sensibilità verso il turismo, attività vitale per il comprensorio del lago d’Orta».