Valle Vigezzo patria dei Rusca (FOTOGALLERY)

Valle Vigezzo patria dei Rusca (FOTOGALLERY)
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SANTA MARIA MAGGIORE – Record di presenze e record di partecipanti. E’ un’edizione tutta da incorniciare, la trentacinquesima del Raduno Internazionale dello Spazzacamino. Per quattro giorni (dal 2 al 5 settembre) la Valle Vigezzo è diventata ancora una volta la patria dei Rusca. Una vetrina importante per tutto il Verbano Cusio Ossola. <<Avevamo qualche timore per la sfilata a cui questa volta hanno preso parte 1.224 spazzacamini, un record, è stato un numero superiore a tutte le precedenti edizioni. Tutto però si è svolto benissimo e senza intoppi – spiega soddisfatta Anita Hofer, vice presidente dell'Associazione Nazionale Spazzacamini -. Un grazie va a coloro che hanno lavorato per l’ottima riuscita della manifestazione, ai tanti volontari e alle forze dell’ordine che hanno curato la parte viabilistica e dei parcheggi>>.  Poste Italiane, in occasione del 35esimo anno di vita del Raduno, ha predisposto uno speciale annullo filatelico. Festa, divertimento, voglia di stare insieme ma anche solidarietà. Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino è tutto questo. L’evento, che affonda le sue origini nella rievocazione storica di questo antico mestiere, oggigiorno rappresenta soprattutto un bel momento di fratellanza e di aggregazione dei popoli e l’aria che si è respira durante il raduno è proprio quella dell'amicizia, della fratellanza e della solidarietà; valori che sono alla base anche del gesto di generosità di domenica pomeriggio quando, durante il momento di intrattenimento con il concerto della GMO a Villa Antonia, un rappresentante tedesco di Bayern ha raccolto 1.200 euro per essere donati alle popolazioni terremotate: il Raduno Internazionale dello Spazzacamino è anche questo. Grandiosa la sfilata, il momento clou della manifestazione con migliaia di persone (gli organizzatori stimano circa 30 mila presenze) hanno assistito domenica mattina al corteo dei 1.224 “uomini neri” che hanno sfilato da Piazza Risorgimento, tra due ali di folla.  Ventidue in tutto le nazioni presenti: Italia, Svizzera, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Belgio, Francia, Olanda, Spagna, Scozia, Usa, Giappone, Austria, Repubblica Ceca, Romania, Estonia, Lettonia, Ungheria e Germania (il gruppo in assoluto più numeroso, con oltre 550 spazzacamini), oltre alle new entry di quest'anno, Polonia e Bosnia Erzegovina. Entusiasti i più piccini che al grido “Spazzacaminooo!!!” hanno richiamato a gran voce i rusca al loro passaggio per le vie del centro storico di Santa Maria Maggiore, ottenendo in dono dolciumi e caramelle. La sfilata, aperta dalla Milizia Tradizionale di Calasca con le scenografiche e applauditissime scariche a salve, si è conclusa con la tradizionale rievocazione storica della pulitura dei camini. Tantissimi i visitatori, si ricordava, provenienti da tutta Italia ma anche dalla vicina Svizzera.  <<Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno permesso un funzionamento perfetto della macchina organizzativa, nonostante il numero di spazzacamini decisamente superiore al passato: abbiamo registrato un record assoluto di presenze, con uomini e donne in sfilata, che sommati ai gruppi folcloristici e alle bande, ha sfiorato i 1.500 figuranti. La presenza di media, giornalisti, fotografi ed emittenti televisive nazionali ed internazionali contribuirà a portare ancora una volta il nome di Santa Maria Maggiore e della Valle Vigezzo molto lontano – conferma il sindaco di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini - Abbiamo posto particolare attenzione alla rievocazione di questo mestiere, raccontando le storie, spesso drammatiche e dimenticate, dei piccoli spazzacamini: valorizzare questo passato anche attraverso un evento che lascia gioia e sorrisi ai nostri visitatori è certamente fondamentale, senza però mai dimenticare le radici di uno dei nostri più importanti filoni di emigrazione>>. 
Marco De Ambrosis 

SANTA MARIA MAGGIORE – Record di presenze e record di partecipanti. E’ un’edizione tutta da incorniciare, la trentacinquesima del Raduno Internazionale dello Spazzacamino. Per quattro giorni (dal 2 al 5 settembre) la Valle Vigezzo è diventata ancora una volta la patria dei Rusca. Una vetrina importante per tutto il Verbano Cusio Ossola. "Avevamo qualche timore per la sfilata a cui questa volta hanno preso parte 1.224 spazzacamini, un record, è stato un numero superiore a tutte le precedenti edizioni. Tutto però si è svolto benissimo e senza intoppi – spiega soddisfatta Anita Hofer, vice presidente dell'Associazione Nazionale Spazzacamini -. Un grazie va a coloro che hanno lavorato per l’ottima riuscita della manifestazione, ai tanti volontari e alle forze dell’ordine che hanno curato la parte viabilistica e dei parcheggi".  Poste Italiane, in occasione del 35esimo anno di vita del Raduno, ha predisposto uno speciale annullo filatelico. Festa, divertimento, voglia di stare insieme ma anche solidarietà. Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino è tutto questo. L’evento, che affonda le sue origini nella rievocazione storica di questo antico mestiere, oggigiorno rappresenta soprattutto un bel momento di fratellanza e di aggregazione dei popoli e l’aria che si è respira durante il raduno è proprio quella dell'amicizia, della fratellanza e della solidarietà; valori che sono alla base anche del gesto di generosità di domenica pomeriggio quando, durante il momento di intrattenimento con il concerto della GMO a Villa Antonia, un rappresentante tedesco di Bayern ha raccolto 1.200 euro per essere donati alle popolazioni terremotate: il Raduno Internazionale dello Spazzacamino è anche questo. Grandiosa la sfilata, il momento clou della manifestazione con migliaia di persone (gli organizzatori stimano circa 30 mila presenze) hanno assistito domenica mattina al corteo dei 1.224 “uomini neri” che hanno sfilato da Piazza Risorgimento, tra due ali di folla.  Ventidue in tutto le nazioni presenti: Italia, Svizzera, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Belgio, Francia, Olanda, Spagna, Scozia, Usa, Giappone, Austria, Repubblica Ceca, Romania, Estonia, Lettonia, Ungheria e Germania (il gruppo in assoluto più numeroso, con oltre 550 spazzacamini), oltre alle new entry di quest'anno, Polonia e Bosnia Erzegovina. Entusiasti i più piccini che al grido “Spazzacaminooo!!!” hanno richiamato a gran voce i rusca al loro passaggio per le vie del centro storico di Santa Maria Maggiore, ottenendo in dono dolciumi e caramelle. La sfilata, aperta dalla Milizia Tradizionale di Calasca con le scenografiche e applauditissime scariche a salve, si è conclusa con la tradizionale rievocazione storica della pulitura dei camini. Tantissimi i visitatori, si ricordava, provenienti da tutta Italia ma anche dalla vicina Svizzera.  "Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno permesso un funzionamento perfetto della macchina organizzativa, nonostante il numero di spazzacamini decisamente superiore al passato: abbiamo registrato un record assoluto di presenze, con uomini e donne in sfilata, che sommati ai gruppi folcloristici e alle bande, ha sfiorato i 1.500 figuranti. La presenza di media, giornalisti, fotografi ed emittenti televisive nazionali ed internazionali contribuirà a portare ancora una volta il nome di Santa Maria Maggiore e della Valle Vigezzo molto lontano – conferma il sindaco di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini - Abbiamo posto particolare attenzione alla rievocazione di questo mestiere, raccontando le storie, spesso drammatiche e dimenticate, dei piccoli spazzacamini: valorizzare questo passato anche attraverso un evento che lascia gioia e sorrisi ai nostri visitatori è certamente fondamentale, senza però mai dimenticare le radici di uno dei nostri più importanti filoni di emigrazione". 

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Marco De Ambrosis 

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