Venerdì Santo, nel vivo della Passione di Cristo

Al via questa sera alle 21 la 260ª edizione delle Sacre Rappresentazioni del Venerdì Santo di Romagnano Sesia.

Venerdì Santo, una tradizione dal 1729

Una tradizione che si rinnova dal lontano 1729 e che porta in Bassa Valsesia persone da tutt'Italia e dall'estero. Si inizia con i primi quadri, ma la vera atmosfera della Passione si respirerà domani, Venerdì Santo, quando tutto il paese verrà svegliato alle quattro e un quarto del mattino dal suono delle «tinèbre». Dalle 15 sino a sera i quadri più significativi, che lasceranno spazio alle 20 alla solenne processione. Sabato sera gli ultimi quadri con la Resurrezione e domenica dalle 20,30 si replicano le scene più significative.

Venerdì Santo, la replica a Pasqua

Lorenzo Del Boca, il regista del Venerdì Santo: «Il successo crescente della Passione ha indotto l’organizzazione a proporre la replica a Pasqua». Novità di questa edizione «un nuovo quadro, tutto da vedere: “L’angoscia nel Cenacolo” prima della Resurrezione». «La manifestazione - aggiunge il presidente Paolo Arienta - può essere considerata un autentico fenomeno sociale, religioso e culturale. Per questa edizione è stato realizzato un nuovo palco dove verranno recitati il Sinedrio e il Rinnegamento di Pietro».
Michele Pettinaroli sarà il governatore: «Fiero erede della tradizione famigliare. Il primo governatore della mia famiglia fu Giuseppe Tinelli, bisnonno materno».
Il Comitato Pro Venerdì Santo, in occasione della 260ª edizione della Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo, ha organizzato per oggi, giovedì 18 aprile alle ore 16 presso la Casa di Riposo “Fondazione O. Trinchieri” di Romagnano Sesia, la “prova generale” dell’Ultima Cena.
Paolo Usellini