Voucher vacanze per promuovere il turismo a Borgo Ticino
L'iniziativa è promossa in collaborazione con Unpli, Provincia e Pro loco
Voucher vacanze per promuovere il turismo nella zona di Borgo Ticino. Il Comune presenta una nuova iniziativa pionieristica.
Voucher vacanze per incentivare il turismo
E’ un’iniziativa davvero innovativa quella che l’Amministrazione di Borgo Ticino ha presentato nella mattinata di lunedì 14 giugno in sala Don Franco Boniperti. L’idea è quella di incentivare l’arrivo di turisti e di spingerli a consumare nelle attività borgoticinesi tramite alcuni appositi “voucher vacanze”.
"La sperimentazione borgoticinese di questo progetto - ha detto il sindaco Alessandro Marchese - è la prima che viene effettuata in tutta la provincia di Novara. E’ un’idea sostenuta da Unpli, Provincia e Pro loco. Il nostro Comune ha deciso quest’anno di stanziare circa 7.000 euro, sottratti al capitolo delle minori spese che l’Amministrazione ha dovuto sostenere a causa della pandemia, e dedicherà questi fondi a incentivare il turismo nel nostro paese".
Come funziona l'iniziativa
Dopo aver mostrato un video promozionale delle attrattive presenti in paese, dal Bosco Solivo al Santuario, dall’Arena al parco Salvo D’Acquisto, il sindaco ha spiegato nei dettagli i termini dell’iniziativa. L’idea è semplice: per ciascuna persona che si prenoterà nelle strutture ricettive del paese (5 o 6 tra bed and breakfast e case vacanze) il Comune rilascerà direttamente al gestore un voucher vacanze del valore complessivo di 50 euro. Al turista arriverà quindi un buono di 25 euro da utilizzare come “sconto” alla permanenza nella struttura prenotata e tanti piccoli voucher con sconti meno consistenti per le attività del paese che aderiranno. "Fino al 31 dicembre sarà possibile testare questa iniziativa con le attività che aderiranno - ha proseguito il primo cittadino - tutti avranno vantaggi, dai bar ai ristoranti, fino ai parrucchieri. Poi dopo questo periodo di sperimentazione faremo un bilancio e vedremo se l’idea è stata buona e se è il caso di riproporla. Siamo convinti che il turista non voglia soltanto dormire qui in paese, vuole anche conoscere il luogo che lo ospita e il suo circondario".
Il Comune coordina tutto il progetto
Le attività interessate a partecipare dovranno farlo sapere al Comune, che provvederà a fornire i voucher e a risarcire poi gli esercenti che rendiconteranno le transazioni con i buoni comunali. "Quello che Borgo Ticino promuove in questo modo - ha detto Stefano Raso, consigliere nazionale di Unpli - è un progetto innovativo che può permettere alle Pro loco di ripartire e di puntare sul turismo. L’obiettivo è quello di costruire sempre maggiori sinergie con le attività del tessuto produttivo del territorio». Si pensa anche di promuovere delle visite guidate sul territorio con ciceroni d’eccezione".