A Novara l’Italian Master Startup Award
NOVARA - Sarà conferito domani mattina, presso la sede dell’Ain, l’Italian Master Startup Award, il riconoscimento che dal 2007 premia l’operato di giovani imprese hi-tech nate dalla ricerca accademica a pochi anni dalla loro costituzione. Dodici le finaliste che si sfideranno per la 10° edizione del premio. L’Italian Master Startup Award – promosso da PNICube, Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane e organizzato quest’anno in collaborazione con Enne3, l’Incubatore d’imprese dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale – è l’unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita. Non solo prospettive, potenziale di business e carica innovativa, quindi, ma risultati concreti, “consacrati” dalla risposta del mercato. La cerimonia di premiazione – che si terrà presso la sede dell’Associazione degli Industriali di Novara in corso Cavallotti 25 – sarà anticipata da una fiera espositiva e dalla sfida tra le finaliste, tutte ad alto impatto tecnologico, che in brevi pitch illustreranno a una qualificata Giuria e alla platea percorso fatto e obiettivi futuri. La vincitrice si porterà a casa, oltre a un premio di 5.000 euro, anche la possibilità di accedere a riconoscimenti prestigiosi come il Premio dei Premi, promosso dal Governo Italiano, e il Premio Leonardo Startup. “Il vero riconoscimento è saper crescere sul mercato – ha commentato Marco Cantamessa, presidente di PNICube – ma è comunque importante premiare questo successo pubblicamente e dimostrare che le startup non sono solo una bella promessa, ma anche l’adempimento di questa promessa. È il segnale che hanno il potenziale di contribuire concretamente al cambiamento del tessuto industriale e alla prosperità del nostro Paese. Come associazione PNICube stimiamo che il sistema della ricerca pubblica contribuisca alla nascita del 20-25% circa delle startup innovative italiane, ponendosi quindi tra i principali protagonisti di questo importante fenomeno di cambiamento.” “Siamo contenti che quest'anno a Novara il premio sia ospitato dagli industriali – ha commentato Lorenzo Lener, Direttore Enne3 – perché questo ci dà la possibilità di mettere in luce la grande sinergia e compatibilità tra le startup innovative e le piccole e medie imprese italiane; le prime capaci di immettere innovazione nel sistema e attrarre nuovi investitori, le seconde con la capacità di leggere il mercato e fare internazionalizzazione.”
Italian Master Startup Award 2016 vedrà l’assegnazione anche di alcuni Premi Speciali: UniCredit Start Lab, che sarà consegnato da Francesca Perrone, Head of Territorial and Sectorial Development Plans di Unicredit, e che consentirà ai premiati di essere seguiti dalla Startup Academy di Unicredit attraverso mentoring, coaching, relationship managers e business meetings; Franci@ Startup, messo a disposizione dall’Ambasciata di Francia in Italia: il premio, volto a sviluppare contatti e opportunità oltralpe, prevede un soggiorno in Francia per incontrare gli attori dell’innovazione e sarà assegnato da Tiffany Ziller, Addetta alla Ricerca e Innovazione dell’Ambasciata di Francia; UK Trade & Investment, messo in palio dall’Ambasciata del Regno Unito in Italia, offre la partecipazione gratuita alla “London Technology Week”, nell’ottica di un possibile sviluppo dell’azienda da una base UK, e sarà conferito dal delegato Shannon Little, Investmente Adviser di UKTI.
Il verdetto sarà espresso da una giuria composta da esperti provenienti dal settore del business angel investing e da quello dell’early stage venture capital, aziende e banche presenti sul territorio nazionale. Ecco chi sono i giurati dell’IMSA 2016: Francesca Perrone di Unicredit StartLab, Andrea Ceci di CRIT, Raffaella Ghizzoni di Siemens, Silvano Mottura di Gruppo Ebano, Roberto Francoli di Ain (Associazione Industriali di Novara), Nicola Redi di Vertis SGR, Diana Saraceni di Panakès SGR, Davide Turco di Intesa Sanpaolo, Maria Cristina Fenoglio Gaddò di IAG, Antonello Saccomanno di AIFO, Luca Canepa di IBAN e Mario Scuderi di Invitalia Ventures.v.s.
NOVARA - Sarà conferito domani mattina, presso la sede dell’Ain, l’Italian Master Startup Award, il riconoscimento che dal 2007 premia l’operato di giovani imprese hi-tech nate dalla ricerca accademica a pochi anni dalla loro costituzione. Dodici le finaliste che si sfideranno per la 10° edizione del premio. L’Italian Master Startup Award – promosso da PNICube, Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane e organizzato quest’anno in collaborazione con Enne3, l’Incubatore d’imprese dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale – è l’unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita. Non solo prospettive, potenziale di business e carica innovativa, quindi, ma risultati concreti, “consacrati” dalla risposta del mercato. La cerimonia di premiazione – che si terrà presso la sede dell’Associazione degli Industriali di Novara in corso Cavallotti 25 – sarà anticipata da una fiera espositiva e dalla sfida tra le finaliste, tutte ad alto impatto tecnologico, che in brevi pitch illustreranno a una qualificata Giuria e alla platea percorso fatto e obiettivi futuri. La vincitrice si porterà a casa, oltre a un premio di 5.000 euro, anche la possibilità di accedere a riconoscimenti prestigiosi come il Premio dei Premi, promosso dal Governo Italiano, e il Premio Leonardo Startup. “Il vero riconoscimento è saper crescere sul mercato – ha commentato Marco Cantamessa, presidente di PNICube – ma è comunque importante premiare questo successo pubblicamente e dimostrare che le startup non sono solo una bella promessa, ma anche l’adempimento di questa promessa. È il segnale che hanno il potenziale di contribuire concretamente al cambiamento del tessuto industriale e alla prosperità del nostro Paese. Come associazione PNICube stimiamo che il sistema della ricerca pubblica contribuisca alla nascita del 20-25% circa delle startup innovative italiane, ponendosi quindi tra i principali protagonisti di questo importante fenomeno di cambiamento.” “Siamo contenti che quest'anno a Novara il premio sia ospitato dagli industriali – ha commentato Lorenzo Lener, Direttore Enne3 – perché questo ci dà la possibilità di mettere in luce la grande sinergia e compatibilità tra le startup innovative e le piccole e medie imprese italiane; le prime capaci di immettere innovazione nel sistema e attrarre nuovi investitori, le seconde con la capacità di leggere il mercato e fare internazionalizzazione.”
Italian Master Startup Award 2016 vedrà l’assegnazione anche di alcuni Premi Speciali: UniCredit Start Lab, che sarà consegnato da Francesca Perrone, Head of Territorial and Sectorial Development Plans di Unicredit, e che consentirà ai premiati di essere seguiti dalla Startup Academy di Unicredit attraverso mentoring, coaching, relationship managers e business meetings; Franci@ Startup, messo a disposizione dall’Ambasciata di Francia in Italia: il premio, volto a sviluppare contatti e opportunità oltralpe, prevede un soggiorno in Francia per incontrare gli attori dell’innovazione e sarà assegnato da Tiffany Ziller, Addetta alla Ricerca e Innovazione dell’Ambasciata di Francia; UK Trade & Investment, messo in palio dall’Ambasciata del Regno Unito in Italia, offre la partecipazione gratuita alla “London Technology Week”, nell’ottica di un possibile sviluppo dell’azienda da una base UK, e sarà conferito dal delegato Shannon Little, Investmente Adviser di UKTI.
Il verdetto sarà espresso da una giuria composta da esperti provenienti dal settore del business angel investing e da quello dell’early stage venture capital, aziende e banche presenti sul territorio nazionale. Ecco chi sono i giurati dell’IMSA 2016: Francesca Perrone di Unicredit StartLab, Andrea Ceci di CRIT, Raffaella Ghizzoni di Siemens, Silvano Mottura di Gruppo Ebano, Roberto Francoli di Ain (Associazione Industriali di Novara), Nicola Redi di Vertis SGR, Diana Saraceni di Panakès SGR, Davide Turco di Intesa Sanpaolo, Maria Cristina Fenoglio Gaddò di IAG, Antonello Saccomanno di AIFO, Luca Canepa di IBAN e Mario Scuderi di Invitalia Ventures.
v.s.