Ascom Novara e Verbania, insieme per contare

Ascom Novara e Verbania, insieme per contare
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Ascom Novara e Ascom Verbano Cusio Ossola hanno costituito, nei giorni scorsi, un nuovo soggetto unitario denominato Confcommercio Imprese per l’Italia Alto Piemonte.
«Positivo risultato di un percorso di collaborazione iniziato da tempo, - spiegano dalla neonata Confcommercio Imprese per l’Italia Alto Piemonte - l’unione delle due Associazioni provinciali ci consentirà di rappresentare con maggior peso politico le oltre 4.000 imprese già associate e di sviluppare le grandi potenzialità di un territorio, dalla pianura ai monti, nel quale il terziario conta oltre il 50% delle imprese attive. Insieme potenzieremo i servizi già esistenti; lavoreremo in rete, moltiplicando i vantaggi e ottimizzando le risorse; offriremo ancora più occasioni di risparmio, formazione, servizi fiscali, consulenza del lavoro e assistenza. Inoltre sapremo valorizzare il territorio con iniziative ed eventi condivisi; diventeremo interlocutori ancora più forti e determinati verso le istituzioni; saremo più rappresentativi, ampliando il numero e la merceologia delle imprese associate; investiremo nelle infinite opportunità del mondo digitale e dell’e-commerce; progetteremo insieme le scelte per il futuro».  Il presidente Maurizio Grifoni e il vicepresidente Massimo Sartoretti si dichiarano «carichi di entusiasmo, di fiducia e di tanti progetti da condividere con le imprese già associate e con quelle che andremo ad associare nei prossimi mesi. La nostra attenzione - dicono -  sarà rivolta non solo alle aziende del commercio e del turismo, da sempre al centro della nostra azione associativa, ma anche a quelle, in costante crescita, dei servizi e del terziario avanzato, che sempre più andremo a coinvolgere e a rappresentare. Siamo orgogliosi di appartenere a un sistema associativo oggi ancor più strutturato e forte, imprescindibile punto di riferimento per chiunque voglia fare impresa in questo territorio».
Confcommercio Alto Piemonte ha sede legale ad Arona in via Libertà 18 e sei sedi territoriali a Borgomanero, Domodossola, Novara, Oleggio, Trecate e Verbania, ma è sempre raggiungibile con i servizi on line. Presidente è Maurizio Grifoni (nella foto con l'assessore comunale Sara Paladini), vicepresidente Massimo Sartoretti, consiglieri Barbara Bergamaschi, Andrea Ferri, Alberto Ferruta, Sabina Magistro, Fabrizio Pastore, Monica Pisoni, Paolo Rossi.
Anche l’onorevole Gaetano Nastri valuta in modo positivo l’unione: «Si tratta di una decisione lungimirante – commenta – che va incontro a esigenze di razionalizzazione e di modernizzazione dei servizi». «La nuova associazione – aggiunge Nastri – avrà dimensioni tali da poter diventare un interlocutore più forte nei rapporti con le istituzioni. E’ una strada che già altre organizzazioni di categoria hanno intrapreso e altre dovranno farlo a breve. Penso a tutto il sistema camerale, ancora bloccato in un impasse che vede la Camera di Commercio di Novara in attesa di potersi accorpare con altri enti camerali, in modo da poter meglio rappresentare le istanze dei territori di riferimento».
Laura Cavalli

Ascom Novara e Ascom Verbano Cusio Ossola hanno costituito, nei giorni scorsi, un nuovo soggetto unitario denominato Confcommercio Imprese per l’Italia Alto Piemonte.
«Positivo risultato di un percorso di collaborazione iniziato da tempo, - spiegano dalla neonata Confcommercio Imprese per l’Italia Alto Piemonte - l’unione delle due Associazioni provinciali ci consentirà di rappresentare con maggior peso politico le oltre 4.000 imprese già associate e di sviluppare le grandi potenzialità di un territorio, dalla pianura ai monti, nel quale il terziario conta oltre il 50% delle imprese attive. Insieme potenzieremo i servizi già esistenti; lavoreremo in rete, moltiplicando i vantaggi e ottimizzando le risorse; offriremo ancora più occasioni di risparmio, formazione, servizi fiscali, consulenza del lavoro e assistenza. Inoltre sapremo valorizzare il territorio con iniziative ed eventi condivisi; diventeremo interlocutori ancora più forti e determinati verso le istituzioni; saremo più rappresentativi, ampliando il numero e la merceologia delle imprese associate; investiremo nelle infinite opportunità del mondo digitale e dell’e-commerce; progetteremo insieme le scelte per il futuro».  Il presidente Maurizio Grifoni e il vicepresidente Massimo Sartoretti si dichiarano «carichi di entusiasmo, di fiducia e di tanti progetti da condividere con le imprese già associate e con quelle che andremo ad associare nei prossimi mesi. La nostra attenzione - dicono -  sarà rivolta non solo alle aziende del commercio e del turismo, da sempre al centro della nostra azione associativa, ma anche a quelle, in costante crescita, dei servizi e del terziario avanzato, che sempre più andremo a coinvolgere e a rappresentare. Siamo orgogliosi di appartenere a un sistema associativo oggi ancor più strutturato e forte, imprescindibile punto di riferimento per chiunque voglia fare impresa in questo territorio».
Confcommercio Alto Piemonte ha sede legale ad Arona in via Libertà 18 e sei sedi territoriali a Borgomanero, Domodossola, Novara, Oleggio, Trecate e Verbania, ma è sempre raggiungibile con i servizi on line. Presidente è Maurizio Grifoni (nella foto con l'assessore comunale Sara Paladini), vicepresidente Massimo Sartoretti, consiglieri Barbara Bergamaschi, Andrea Ferri, Alberto Ferruta, Sabina Magistro, Fabrizio Pastore, Monica Pisoni, Paolo Rossi.
Anche l’onorevole Gaetano Nastri valuta in modo positivo l’unione: «Si tratta di una decisione lungimirante – commenta – che va incontro a esigenze di razionalizzazione e di modernizzazione dei servizi». «La nuova associazione – aggiunge Nastri – avrà dimensioni tali da poter diventare un interlocutore più forte nei rapporti con le istituzioni. E’ una strada che già altre organizzazioni di categoria hanno intrapreso e altre dovranno farlo a breve. Penso a tutto il sistema camerale, ancora bloccato in un impasse che vede la Camera di Commercio di Novara in attesa di potersi accorpare con altri enti camerali, in modo da poter meglio rappresentare le istanze dei territori di riferimento».
Laura Cavalli

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