Il caso

Caro carburanti, Federconsumatori: "Bisogna togliere le accise"

Secondo i calcoli dell'associazione si risparmierebbero circa 874 euro a famiglia all'anno

Caro carburanti, Federconsumatori: "Bisogna togliere le accise"
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Caro carburanti: intervengono i responsabili locali di Federconsumatori, che chiedono al Governo azioni coraggiose per calmierare i prezzi della benzina.

Federconsumatori interviene a tutela dei cittadini

Riguarda il caro carburante l'ultimo comunicato realizzato da Federconsumatori per commentare la situazione attuale. "Continua la corsa dei prezzi dei carburanti, che superano quota 2,00 euro al litro. Un costo insostenibile per gli automobilisti e per tutti i cittadini, che pagano tali aggravi in termini di rincari generalizzati sui prezzi di beni e servizi. L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha aggiornato le stime relative agli aggravi che le famiglie dovranno fronteggiare nel 2022, calcolando che i rincari complessivi ammonteranno a +2.354,98 euro. Di questi, ben 478 sono imputabili ai soli carburanti, visti gli aumenti già registrati da gennaio ad oggi".

La proposta di eliminare le accise

"Si tratta di una situazione allarmante - proseguono da Federconsumatori - che il Governo è chiamato ad affrontare con urgenza disponendo l’azzeramento totale delle accise e una forma di sgravio ulteriore, ad esempio sotto forma di credito di imposta, per i mesi di marzo e aprile, per le aziende di autotrasporto. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che oltre l’86% dei beni nel nostro Paese sono trasportati su gomma, per questo è fondamentale intervenire per scongiurare il blocco delle attività di fornitura di beni nei punti vendita, che comporterebbe difficoltà nel reperimento dei prodotti, corsa all’accaparramento e possibili fenomeni speculativi. Le accise, che da tempo gravano sui carburanti, sono aggravate dall’IVA: un meccanismo assurdo ed inspiegabile che denunciamo da tempo e che, oggi, appare ancor più inaccettabile".

Le proiezioni di Federconsumatori

Secondo l'associazione di categoria i risparmi per le famiglie sarebbero ingenti. Azzerando le accise (che ammontano a circa 0,72 Euro al litro per la benzina e 0,62 per il gasolio), Federconsumatori calcola infatti che la benzina oggi costerebbe 1,39 Euro al litro e il gasolio 1,55 Euro al litro, con un risparmio, in termini annui, di circa 874 Euro. Un risparmio ulteriore, pari a 228 Euro annui, si avrebbe applicando ai carburanti l’IVA agevolata al 10% e non, come avviene oggi, al 22%.
"Inoltre - proseguono dall'associazione -  invitiamo ad effettuare maggiori controlli e a sanzionare severamente chi tenta di lucrare su tale situazione, aumentando impropriamente i prezzi già così elevati o facendo leva su costi più convenienti per vendere carburante contraffatto".

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