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Città della Salute: Ballaré la prossima settimana a Roma
NOVARA - Il sindaco di Novara Andrea Ballarè sarà a Roma dal ministro Beatrice Lorenzin, con ogni probabilità la prossima settimana, insieme al presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e all'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta. Al centro dell'incontro il progetto della Città della Salute di Novara. Lo conferma questa mattina il sindaco stesso, dopo un colloquio telefonico con i vertici della Regione.
«Vorrei che fosse chiaro a tutti - commenta il sindaco - che in questa partita il Comune di Novara e la Regione Piemonte giocano nella stessa squadra. E nella stessa squadra c'è anche l'Università del Piemonte Orientale. Come ha sempre ribadito l'assessore Saitta, il progetto di Novara è l'unico progetto piemontese sul tavolo del ministero. Bene ha fatto in questi giorni l'assessore Augusto Ferrari a ricordare che Novara è avanti di dieci anni, perchè come tutti sanno, tutti gli aspetti urbanistici del progetto sono ampiamente definiti e c’è una volontà comune della città e delle istituzioni. Quindi non vi è alcuna ragione per riaprire il dibattito: si deve andare avanti con decisione. La realizzazione della Città della Salute è troppo importante per il futuro di Novara. Il Comune ha fatto la sua parte e continuerà a farla fino in fondo. Il Governo regionale, che sulla vicenda ha un ruolo proprio, di fondamentale importanza, rema nella nostra stessa direzione. E questo non lascia spazio ad alcuna manovra diversiva» .
«Vorrei che fosse chiaro a tutti - commenta il sindaco - che in questa partita il Comune di Novara e la Regione Piemonte giocano nella stessa squadra. E nella stessa squadra c'è anche l'Università del Piemonte Orientale. Come ha sempre ribadito l'assessore Saitta, il progetto di Novara è l'unico progetto piemontese sul tavolo del ministero. Bene ha fatto in questi giorni l'assessore Augusto Ferrari a ricordare che Novara è avanti di dieci anni, perchè come tutti sanno, tutti gli aspetti urbanistici del progetto sono ampiamente definiti e c’è una volontà comune della città e delle istituzioni. Quindi non vi è alcuna ragione per riaprire il dibattito: si deve andare avanti con decisione. La realizzazione della Città della Salute è troppo importante per il futuro di Novara. Il Comune ha fatto la sua parte e continuerà a farla fino in fondo. Il Governo regionale, che sulla vicenda ha un ruolo proprio, di fondamentale importanza, rema nella nostra stessa direzione. E questo non lascia spazio ad alcuna manovra diversiva» .
v.s.
NOVARA - Il sindaco di Novara Andrea Ballarè sarà a Roma dal ministro Beatrice Lorenzin, con ogni probabilità la prossima settimana, insieme al presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e all'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta. Al centro dell'incontro il progetto della Città della Salute di Novara. Lo conferma questa mattina il sindaco stesso, dopo un colloquio telefonico con i vertici della Regione.
«Vorrei che fosse chiaro a tutti - commenta il sindaco - che in questa partita il Comune di Novara e la Regione Piemonte giocano nella stessa squadra. E nella stessa squadra c'è anche l'Università del Piemonte Orientale. Come ha sempre ribadito l'assessore Saitta, il progetto di Novara è l'unico progetto piemontese sul tavolo del ministero. Bene ha fatto in questi giorni l'assessore Augusto Ferrari a ricordare che Novara è avanti di dieci anni, perchè come tutti sanno, tutti gli aspetti urbanistici del progetto sono ampiamente definiti e c’è una volontà comune della città e delle istituzioni. Quindi non vi è alcuna ragione per riaprire il dibattito: si deve andare avanti con decisione. La realizzazione della Città della Salute è troppo importante per il futuro di Novara. Il Comune ha fatto la sua parte e continuerà a farla fino in fondo. Il Governo regionale, che sulla vicenda ha un ruolo proprio, di fondamentale importanza, rema nella nostra stessa direzione. E questo non lascia spazio ad alcuna manovra diversiva» .
«Vorrei che fosse chiaro a tutti - commenta il sindaco - che in questa partita il Comune di Novara e la Regione Piemonte giocano nella stessa squadra. E nella stessa squadra c'è anche l'Università del Piemonte Orientale. Come ha sempre ribadito l'assessore Saitta, il progetto di Novara è l'unico progetto piemontese sul tavolo del ministero. Bene ha fatto in questi giorni l'assessore Augusto Ferrari a ricordare che Novara è avanti di dieci anni, perchè come tutti sanno, tutti gli aspetti urbanistici del progetto sono ampiamente definiti e c’è una volontà comune della città e delle istituzioni. Quindi non vi è alcuna ragione per riaprire il dibattito: si deve andare avanti con decisione. La realizzazione della Città della Salute è troppo importante per il futuro di Novara. Il Comune ha fatto la sua parte e continuerà a farla fino in fondo. Il Governo regionale, che sulla vicenda ha un ruolo proprio, di fondamentale importanza, rema nella nostra stessa direzione. E questo non lascia spazio ad alcuna manovra diversiva» .
v.s.