Cna Piemonte Nord: "I fondi per le imprese devono essere rifinanziati"
Secondo l'associazione di categoria è necessario rifinanziare i fondi garantiti alle imprese del territorio
Cna Piemonte Nord interviene sulla questione dei fondi messi a disposizione dalla cosiddetta legge Sabatini, che dovrebbe agevolare la ripartenza delle imprese.
Cna Piemonte Nord sulla legge Sabatini
Le risorse della Nuova Sabatini sono destinate a finire entro giugno a meno di un rifinanziamento in tempi rapidi. La Nuova Sabatini è una agevolazione economica del Ministero dello Sviluppo Economico, rivolta alle micro, piccole e medie imprese, che prevede l’erogazione di un contributo alle piccole e medie imprese che vogliono investire in beni strumentali nuovi di fabbrica, come macchinari, impianti produttivi, hardware, software e tecnologie digitali per migliorare la loro competitività. In questo momento è uno dei principali e più efficaci strumenti per supportare le imprese nell’acquisto di nuovi beni strumentali.
“A inizio maggio risultano ancora disponibili poco più di 200 milioni di euro - dichiara il direttore CNA Piemonte Nord Marco Pasquino - sufficienti per coprire le esigenze di un paio di mesi o poco più. Per coprire l’intero 2021 servirebbero 4-500 milioni che farebbero da volano a circa 6 miliardi di nuovi investimenti da parte delle imprese, soprattutto micro e piccole”.
Una fonte di finanziamento importante per le imprese
Secondo CNA i numeri della Nuova Sabatini ne testimoniano l’importanza nell’ottica di stimolare gli investimenti. Dopo una partenza in sordina nel 2014 lo strumento ha registrato un crescente apprezzamento grazie anche alla semplificazione delle procedure. Dall’avvio infatti ha sostenuto oltre 25 miliardi di euro di investimenti a fronte di un contributo pubblico pari a poco più di 2 miliardi, generando un effetto leva molto rilevante.
Dal 2018 il numero annuo di domande si è stabilizzato oltre quota 20mila e il flusso di finanziamenti supera i 4 miliardi. Nemmeno la pandemia ha frenato la Nuova Sabatini. Le cifre del 2020 sono superiori a quelle dell’anno precedente e nei primi quattro mesi del 2021 le domande sono già il 70% del totale dell’anno scorso, mentre i volumi di risorse si attestano al 63%.
In media 120mila euro di investimenti nelle province di Novara, Vercelli e Vco
Il servizio credito CNA Piemonte Nord ha istruito nelle tre province di riferimento, Novara, Vercelli e VCO, circa 20 pratiche, per importi medi di 120.000 euro di investimento. Quindi si parla di 2.400.000 euro che le imprese del nostro territorio hanno investimento per migliorare la loro competitività, con benefici importanti sul sistema economico locale”. “Sollecitiamo il rifinanziamento della Nuova Sabatini – conclude il presidente CNA Piemonte Nord Donato Telesca - per dare continuità a questo strumento efficace per sostenere lo sviluppo delle imprese che vogliono crescere ed essere più competitive”.