Con Enne3 una piattaforma cartografica online

Con Enne3 una piattaforma cartografica online
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Enne3, l’Incubatore di impresa del Polo di innovazione di Novara, ha lanciato una campagna di raccolta fondi per la creazione di una mappa digitale delle valli piemontesi Pellice, Chisone e Germanasca, i luoghi storici della comunità valdese italiana.  Un’iniziativa adottata per  promuovere lo sviluppo dei territori piemontesi e delle identità locali attraverso la realizzazione di una piattaforma cartografica online,  accessibile gratuitamente sia via web sia in mobilità.

“L’idea - spiega una nota Enne3 -nasce dalla volontà di dare forma a un progetto di cartografia innovativo e moderno, sviluppato anche grazie alle competenze di giovani aziende novaresi nate in seno a Enne3”.  Moderno è anche il sistema adottato per la raccolta fondi, che sfrutterà i vantaggi offerti dal crowdfunding, una forma di microfinanziamento dal basso che fa leva su interessi comuni. La campagna sarà ospitata da Eppela, principale piattaforma italiana di crowdfunding, e durerà fino all’11 gennaio.

Enne3 si pone come facilitatore del progetto e coordina un comitato di attori locali.  «Nella mappa cartografica on line - spiegano i promotori -, pensata come bene comune identitario, verranno evidenziati diversi punti d’interesse naturalistico-escursionistico, storico-culturale ed enogastronomico conformi all’identità del territorio secondo i criteri del comitato scientifico di attori locali».

Enne3 sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione dal web 2.0 attivando  una mappa digitale i cui punti di forza, rispetto alla cartografia tradizionale, sono  l’accessibilità, la velocità di fruizione, l’immediatezza di aggiornamento, la possibilità di interazione dell’utente e la facilità di condivisione dell’informazione. «Uno strumento molto utile - aggiungono gli ideatori - in prospettiva turistica per chi voglia conoscere i luoghi, in questo caso  quelli valdesi, e vivere un’esperienza in sintonia con il territorio e la sua cultura». Attivati contestualmente un sito internet (vallivaldesi.org) ed una pagina FB chiamata “Mappa digitale delle valli valdesi”. 

Il piano 2015-20

Fra l’altro, a proposito di start up innovative,  la Regione ha stanziato l’altra settimana  8,5 milioni di euro per il periodo 2015/2020 per i servizi correlati.  Nell'ambito di una delle azioni del Piano operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014/2020 per sostenere la nascita di nuove imprese, sono infatti comprese una serie di  misure  per favorire la diffondere spirito imprenditoriale e accompagnare nuove imprese sul territorio regionale. Fra le start up innovative vengono citate ad esempio anche quelle incubate da Enne3 col programma 2007-2013.  La delibera approvata dalla giunta regionale prevede circa 2 milioni per il biennio 2015-2016.

«La Regione Piemonte - ha spiegato  l’assessore Gianna Pentenero - ha avuto un ruolo importante nella nascita di start up innovative, con un preciso impegno nella filiera che porta dalla ricerca alla nascita delle nuove start up innovative spin off della ricerca pubblica». Il progetto nel suo complesso ha avuto 55.614 contatti; 1.228 idee di impresa presentate agli incubatori;  361  idee d’impresa accolte; 140 business plan approvati; 138  percorsi di accompagnamento imprenditoriale; 76  imprese costituite, con occupazione diretta di 264 persone; occupazione indiretta (coinvolgimento di soggetti nell’attività) di 187 persone. 

«Con il nuovo progetto - aggiunge Pentenero - , gli incubatori universitari pubblici si sono dati l’obiettivo di validare 174 business plan e costituire 132 imprese. Si allarga anche il target di coloro che possono presentare un progetto, che non sono solo più ricercatori universitari, ma anche soggetti con età inferiore ai 40 anni, con diploma di scuola superiore e disoccupati o inoccupati». 

Roberto Azzoni

Enne3, l’Incubatore di impresa del Polo di innovazione di Novara, ha lanciato una campagna di raccolta fondi per la creazione di una mappa digitale delle valli piemontesi Pellice, Chisone e Germanasca, i luoghi storici della comunità valdese italiana.  Un’iniziativa adottata per  promuovere lo sviluppo dei territori piemontesi e delle identità locali attraverso la realizzazione di una piattaforma cartografica online,  accessibile gratuitamente sia via web sia in mobilità.

“L’idea - spiega una nota Enne3 -nasce dalla volontà di dare forma a un progetto di cartografia innovativo e moderno, sviluppato anche grazie alle competenze di giovani aziende novaresi nate in seno a Enne3”.  Moderno è anche il sistema adottato per la raccolta fondi, che sfrutterà i vantaggi offerti dal crowdfunding, una forma di microfinanziamento dal basso che fa leva su interessi comuni. La campagna sarà ospitata da Eppela, principale piattaforma italiana di crowdfunding, e durerà fino all’11 gennaio.

Enne3 si pone come facilitatore del progetto e coordina un comitato di attori locali.  «Nella mappa cartografica on line - spiegano i promotori -, pensata come bene comune identitario, verranno evidenziati diversi punti d’interesse naturalistico-escursionistico, storico-culturale ed enogastronomico conformi all’identità del territorio secondo i criteri del comitato scientifico di attori locali».

Enne3 sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione dal web 2.0 attivando  una mappa digitale i cui punti di forza, rispetto alla cartografia tradizionale, sono  l’accessibilità, la velocità di fruizione, l’immediatezza di aggiornamento, la possibilità di interazione dell’utente e la facilità di condivisione dell’informazione. «Uno strumento molto utile - aggiungono gli ideatori - in prospettiva turistica per chi voglia conoscere i luoghi, in questo caso  quelli valdesi, e vivere un’esperienza in sintonia con il territorio e la sua cultura». Attivati contestualmente un sito internet (vallivaldesi.org) ed una pagina FB chiamata “Mappa digitale delle valli valdesi”. 

Il piano 2015-20

Fra l’altro, a proposito di start up innovative,  la Regione ha stanziato l’altra settimana  8,5 milioni di euro per il periodo 2015/2020 per i servizi correlati.  Nell'ambito di una delle azioni del Piano operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014/2020 per sostenere la nascita di nuove imprese, sono infatti comprese una serie di  misure  per favorire la diffondere spirito imprenditoriale e accompagnare nuove imprese sul territorio regionale. Fra le start up innovative vengono citate ad esempio anche quelle incubate da Enne3 col programma 2007-2013.  La delibera approvata dalla giunta regionale prevede circa 2 milioni per il biennio 2015-2016.

«La Regione Piemonte - ha spiegato  l’assessore Gianna Pentenero - ha avuto un ruolo importante nella nascita di start up innovative, con un preciso impegno nella filiera che porta dalla ricerca alla nascita delle nuove start up innovative spin off della ricerca pubblica». Il progetto nel suo complesso ha avuto 55.614 contatti; 1.228 idee di impresa presentate agli incubatori;  361  idee d’impresa accolte; 140 business plan approvati; 138  percorsi di accompagnamento imprenditoriale; 76  imprese costituite, con occupazione diretta di 264 persone; occupazione indiretta (coinvolgimento di soggetti nell’attività) di 187 persone. 

«Con il nuovo progetto - aggiunge Pentenero - , gli incubatori universitari pubblici si sono dati l’obiettivo di validare 174 business plan e costituire 132 imprese. Si allarga anche il target di coloro che possono presentare un progetto, che non sono solo più ricercatori universitari, ma anche soggetti con età inferiore ai 40 anni, con diploma di scuola superiore e disoccupati o inoccupati». 

Roberto Azzoni

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