Da Roma stop alla candidatura della Lega
Stop da Roma alla candidatura di un altro esponente leghista a sindaco di Novara. E’ quanto emerso dal tavolo nazionale che si è tenuto a Roma e che si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri. Matteoli e Romani per Forza Italia, Raspelli e La Russa per Fratelli d’Italia e Giorgetti per la Lega si sono riuniti per dirimere il nodo delle candidature, ma, alla proposta del Carroccio di puntare ancora su un suo candidato, nella battaglia elettorale contro il sindaco uscente Ballarè, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno risposto negativamente, sostenendo che era tempo di “guardare oltre”.
Una notizia che ha colto di sorpresa la Lega novarese. Fino a ieri mattina, infatti, serpeggiava ottimismo nella sede di viale Dante, derivante dalla sicurezza di poter incassare, proprio a livello nazionale, l’investitura di Alessandro Canelli come candidato della coalizione di centrodestra alla poltrona di sindaco della città.
Ma cosa significa “guardare oltre”? Puntare su esponenti di altri partiti del centrodestra e ora, alle spalle di Canelli, si staglia sempre più netta l’ombra di Gaetano Nastri, deputato di Fdi. Finora il suo nome è circolato solo ufficiosamente, ma non è mai giunta una richiesta ufficiale al parlamentare novarese di scendere in campo, anche se una sua candidatura vedrebbe l’assenso di Forza Italia. Tutto, comunque, rinviato alla prossima settimana.
Sandro Devecchi
Stop da Roma alla candidatura di un altro esponente leghista a sindaco di Novara. E’ quanto emerso dal tavolo nazionale che si è tenuto a Roma e che si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri. Matteoli e Romani per Forza Italia, Raspelli e La Russa per Fratelli d’Italia e Giorgetti per la Lega si sono riuniti per dirimere il nodo delle candidature, ma, alla proposta del Carroccio di puntare ancora su un suo candidato, nella battaglia elettorale contro il sindaco uscente Ballarè, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno risposto negativamente, sostenendo che era tempo di “guardare oltre”.
Una notizia che ha colto di sorpresa la Lega novarese. Fino a ieri mattina, infatti, serpeggiava ottimismo nella sede di viale Dante, derivante dalla sicurezza di poter incassare, proprio a livello nazionale, l’investitura di Alessandro Canelli come candidato della coalizione di centrodestra alla poltrona di sindaco della città.
Ma cosa significa “guardare oltre”? Puntare su esponenti di altri partiti del centrodestra e ora, alle spalle di Canelli, si staglia sempre più netta l’ombra di Gaetano Nastri, deputato di Fdi. Finora il suo nome è circolato solo ufficiosamente, ma non è mai giunta una richiesta ufficiale al parlamentare novarese di scendere in campo, anche se una sua candidatura vedrebbe l’assenso di Forza Italia. Tutto, comunque, rinviato alla prossima settimana.
Sandro Devecchi