E-commerce “chiavi in mano”: presentati i risultati del progetto

E-commerce “chiavi in mano”: presentati i risultati del progetto
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NOVARA - Questi i risultati più significativi del progetto “E-commerce chiavi in mano” gestito (e finanziato)dalla Camera di Commercio di Novara in collaborazione con il suo Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile. Gli esiti sono stati presentati martedì scorso presso la sede camerale di Via degli Avogadro 4: «Il progetto è nato per offrire nuovi canali di vendita alle Pmi e valorizzare giovani neodiplomati e neolaureati - ha spiegato Cristina D’Ercole, segretario generale della Cciaa di Novara – Ci sono state due fasi. La prima ha previsto due corsi di formazione gratuita per 15 imprenditori ed altrettanti giovani, al termine dei quali sono stati selezionati tre imprese e tre ragazzi per l’avvio di tirocini di cinque mesi, da settembre 2014 a gennaio 2015, interamente spesati dalla Camera di Commercio che ha realizzato il progetto con il cofinanziamento derivante dall’Accordo 2012 tra Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere 2012 a valere sulle risorse del Fondo di perequazione del Sistema camerale. Un progetto che ha visto anche la partecipazione di una ventina di imprese e professionisti al corso di formazione specifica in Esperto in Gestione dell’Energia, svoltosi lo scorso mese di gennaio. In questo caso l’impegno richiesto ai ragazzi, retribuiti con 600 euro mensili, è stato di 40 ore settimanali». Per la soddisfazione reciproca: «Tutte le imprese hanno dichiarato di aver migliorato le proprie piattaforme e-commerce, in un caso creata da zero - ha proseguito D’Ercole - Un’azienda proseguirà il rapporto con lo stagista, inserito in apprendistato. I ragazzi hanno migliorato le competenze specifiche e sui social media, ma anche le capacità di lavorare in autonomia, in gruppo e di “problem solving”. Le criticità più forti sono state la dur

NOVARA - Questi i risultati più significativi del progetto “E-commerce chiavi in mano” gestito (e finanziato)dalla Camera di Commercio di Novara in collaborazione con il suo Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile. Gli esiti sono stati presentati martedì scorso presso la sede camerale di Via degli Avogadro 4: «Il progetto è nato per offrire nuovi canali di vendita alle Pmi e valorizzare giovani neodiplomati e neolaureati - ha spiegato Cristina D’Ercole, segretario generale della Cciaa di Novara – Ci sono state due fasi. La prima ha previsto due corsi di formazione gratuita per 15 imprenditori ed altrettanti giovani, al termine dei quali sono stati selezionati tre imprese e tre ragazzi per l’avvio di tirocini di cinque mesi, da settembre 2014 a gennaio 2015, interamente spesati dalla Camera di Commercio che ha realizzato il progetto con il cofinanziamento derivante dall’Accordo 2012 tra Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere 2012 a valere sulle risorse del Fondo di perequazione del Sistema camerale. Un progetto che ha visto anche la partecipazione di una ventina di imprese e professionisti al corso di formazione specifica in Esperto in Gestione dell’Energia, svoltosi lo scorso mese di gennaio. In questo caso l’impegno richiesto ai ragazzi, retribuiti con 600 euro mensili, è stato di 40 ore settimanali». Per la soddisfazione reciproca: «Tutte le imprese hanno dichiarato di aver migliorato le proprie piattaforme e-commerce, in un caso creata da zero - ha proseguito D’Ercole - Un’azienda proseguirà il rapporto con lo stagista, inserito in apprendistato. I ragazzi hanno migliorato le competenze specifiche e sui social media, ma anche le capacità di lavorare in autonomia, in gruppo e di “problem solving”. Le criticità più forti sono state la durata limitata del progetto e la carenza di preparazione specifica sull’e-commerce tra i tirocinanti». Anna Ida Russo, presidente del Comitato camerale per la promozione dell’imprenditoria femminile, ha rimarcato: «Lo stage, aggiunto rispetto al primo corso del 2013, ha reso l’esperienza più pragmatica e favorito il contatto tra i giovani e le aziende. La formazione ed il tutoraggio sono stati affidati alla Mds Net, specializzata nella realizzazione di siti e-commerce e progetti di web marketing. L’e-commerce è in crescita, approcciabile da diverse realtà imprenditoriali di varie dimensioni. Si sposa con la coniugazione dei tempi dedicati al lavoro e alla famiglia». 
Secondo i tutor Fabio De Vecchi e Marco Zilotti «l’e-commerce è un mercato vuoto ed in evoluzione, c’è da imparare ancora tanto. I ragazzi si sono messi a studiare anche da soli e si sono informati sul funzionamento complessivo delle aziende dove hanno operato. I neodiplomati sono risultati più pratici e curiosi degli universitari». La voce dei protagonisti: «Non avevamo una piattaforma e-commerce - ha sottolineato Laura Platini, titolare di Algodue Elettronica Srl di Fontaneto D’Agogna, realtà industriale dove ha fatto il tirocinio Matteo Torri - Valuteremo gli esiti, se prende piede avremo bisogno di una risorsa dedicata». Ausital Srl, rubinetteria di Varallo Pombia che ha ospitato in stage Luana Gallesi, «dispone già di un sito e-commerce per il mercato italiano da due anni - ha ricordato il titolare Domenico Magistro - La stagista ha lavorato sulla promozione, il trend ad oggi è positivo». Pepper Style By Bisetti, azienda di Pettenasco che commercializza prodotti per la tavola e la cucina ha deciso di puntare sul giovane Luca 
Cannavina: «Un ragazzo molto curioso che ha concretizzato lo sviluppo del software e l’integrazione con Google della piattaforma già esistente - queste le parole del titolare di Pepper Style, Bruno Bisetti - Sarà Luca la figura dedicata per l’indispensabile sviluppo del canale e-commerce». Felicissimo il diretto interessato: «Ho scoperto il progetto per caso e mi sono appassionato subito - ha ammesso Cannavina - Sono capitato in una bella realtà dove ho avuto carta bianca per rifare il sito. Ora spero di migliorare ancora 
le mie conoscenze per progettare qualcosa in Html o a livello grafico».

Filippo Bezio

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