Elena Ferrara, senatrice del Pd, entra nella Commissione parlamentare per l’infanzia
NOVARA - La senatrice novarese del Pd, Elena Ferrara, entra nella Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, presieduta dall'onorevole Michela Vittoria Brambilla.L'ufficialità dell'ingresso della rappresentante novarese giunge da Palazzo Madama, su comunicazione del Presidente del Senato, Pietro Grasso. “Rispondo con soddisfazione e motivazione - commenta la senatrice - a questo nuovo impegno all'interno di una Bicamerale che tanto interessa la mia attività politica e legislativa”.Un impegno che si aggiunge all'attività della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei Diritti Umani e per la Settima Commissione Istruzione pubblica e beni culturali del Senato. Educazione, diritti, cultura e attenzione ai bisogni dei minori. Sono queste le parole chiave della parlamentare piemontese, prima firmataria di due importanti disegni di legge che interessano particolarmente il futuro e il benessere dei minori. Il ddl 1261 contro il cyberbullismo promuove un uso corretto del web e, dopo l'ultimo passaggio in Commissione Affari costituzionali, attende solo di essere discusso in Aula. Il ddl 1365 per la valorizzazione dell'espressione musicale e artistica è invece assegnato proprio in Settima Commissione. “Ho avuto conferma - continua Ferrara - anche dal Maestro Riccardo Muti, che recentemente ha diretto l'Orchestra giovanile Luigi Cherubini al teatro Coccia, di quanto sia importante che la musica ci accompagni nell'accrescimento di identità e nello sviluppo dei valori. A maggior ragione, anche Novara, città da cui è partita l'iniziativa legislativa sulla musica, ha partecipato fornendo contenuti a questo principio, in cui mi riconosco pienamente”.Cyberbullismo, musica e arte sono argomenti ben richiamati nel ddl buona scuola, uscito due settimane fa dal Consiglio dei Ministri e consegnato ai lavori delle Camere. “Presto - continua la senatrice del Pd - il Miur presenterà a Palazzo Madama le linee d'orientamento su bullismo e cyberbullismo a beneficio di tutti gli istituti scolastici, dei genitori e degli studenti”. Una comunicazione molto attesa da tutto il mondo della scuola, preoccupato dall'escalation degli episodi legati al disagio giovanile e preadolescenziale. Tema su cui lavorerà la Commissione Infanzia, a partire dal Rapporto sulla povertà e il disagio minorile appena realizzato.
mo.c.
NOVARA - La senatrice novarese del Pd, Elena Ferrara, entra nella Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, presieduta dall'onorevole Michela Vittoria Brambilla.L'ufficialità dell'ingresso della rappresentante novarese giunge da Palazzo Madama, su comunicazione del Presidente del Senato, Pietro Grasso. “Rispondo con soddisfazione e motivazione - commenta la senatrice - a questo nuovo impegno all'interno di una Bicamerale che tanto interessa la mia attività politica e legislativa”.Un impegno che si aggiunge all'attività della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei Diritti Umani e per la Settima Commissione Istruzione pubblica e beni culturali del Senato. Educazione, diritti, cultura e attenzione ai bisogni dei minori. Sono queste le parole chiave della parlamentare piemontese, prima firmataria di due importanti disegni di legge che interessano particolarmente il futuro e il benessere dei minori. Il ddl 1261 contro il cyberbullismo promuove un uso corretto del web e, dopo l'ultimo passaggio in Commissione Affari costituzionali, attende solo di essere discusso in Aula. Il ddl 1365 per la valorizzazione dell'espressione musicale e artistica è invece assegnato proprio in Settima Commissione. “Ho avuto conferma - continua Ferrara - anche dal Maestro Riccardo Muti, che recentemente ha diretto l'Orchestra giovanile Luigi Cherubini al teatro Coccia, di quanto sia importante che la musica ci accompagni nell'accrescimento di identità e nello sviluppo dei valori. A maggior ragione, anche Novara, città da cui è partita l'iniziativa legislativa sulla musica, ha partecipato fornendo contenuti a questo principio, in cui mi riconosco pienamente”.Cyberbullismo, musica e arte sono argomenti ben richiamati nel ddl buona scuola, uscito due settimane fa dal Consiglio dei Ministri e consegnato ai lavori delle Camere. “Presto - continua la senatrice del Pd - il Miur presenterà a Palazzo Madama le linee d'orientamento su bullismo e cyberbullismo a beneficio di tutti gli istituti scolastici, dei genitori e degli studenti”. Una comunicazione molto attesa da tutto il mondo della scuola, preoccupato dall'escalation degli episodi legati al disagio giovanile e preadolescenziale. Tema su cui lavorerà la Commissione Infanzia, a partire dal Rapporto sulla povertà e il disagio minorile appena realizzato.
mo.c.