Intervento di Andretta (Pdl) sulle dichiarazioni del sindaco sui dati del bilancio di previsione
NOVARA – Intervento del consigliere comunale Daniele Andretta in relazione alle dichiarazioni del sindaco di Novara, Andrea Ballarè, sui dati del bilancio di previsione.
“Ballarè – sostiene in una nota stampa – persevera nel fare il gioco delle tre carte con le tasse cittadine. Dovrebbe essere più chiaro con i novaresi e dire le cose come stanno. Innanzitutto va sottolineato che a causa della crisi la produzione dei rifiuti è drammaticamente crollata. Pensiamo alle tante grandi aziende che a Novara hanno chiuso i battenti, pensiamo ai minori consumi delle famiglie dovuti proprio alle pesanti difficoltà economiche, pensiamo alla chiusura dei numerosi negozi che hanno abbassato negli ultimi tempi le serrande. Se le aziende ed i negozi chiudono e la gente è costretta ad acquistare di meno, si producono meno rifiuti, si tratta solo di logica. Alla luce di tali considerazioni, è chiaro che il ciclo di smaltimento dei rifiuti oggi deve sopportare minori costi e minori ricavi: naturale e legittimo quindi aspettarsi una riduzione della Tari ben più importante di quella annunciata da Ballaré”.
NOVARA – Intervento del consigliere comunale Daniele Andretta in relazione alle dichiarazioni del sindaco di Novara, Andrea Ballarè, sui dati del bilancio di previsione.
“Ballarè – sostiene in una nota stampa – persevera nel fare il gioco delle tre carte con le tasse cittadine. Dovrebbe essere più chiaro con i novaresi e dire le cose come stanno. Innanzitutto va sottolineato che a causa della crisi la produzione dei rifiuti è drammaticamente crollata. Pensiamo alle tante grandi aziende che a Novara hanno chiuso i battenti, pensiamo ai minori consumi delle famiglie dovuti proprio alle pesanti difficoltà economiche, pensiamo alla chiusura dei numerosi negozi che hanno abbassato negli ultimi tempi le serrande. Se le aziende ed i negozi chiudono e la gente è costretta ad acquistare di meno, si producono meno rifiuti, si tratta solo di logica. Alla luce di tali considerazioni, è chiaro che il ciclo di smaltimento dei rifiuti oggi deve sopportare minori costi e minori ricavi: naturale e legittimo quindi aspettarsi una riduzione della Tari ben più importante di quella annunciata da Ballaré”.
“Il secondo aspetto riguarda la spesa corrente del ciclo dei rifiuti che è comunque – continua Andretta – aumentata da 16,5 a 17,5 milioni di euro ed anche qui è lampante l’assenza di volontà da parte di questa giunta di raggiungere una riduzione della spesa pubblica, senza trasmettere così alcun sollievo ai novaresi contribuenti”. “Noi in consiglio chiederemo chiarezza sull’argomento. I cittadini sono stanchi – sostiene Andretta – degli annunci a volte persino mendaci di questo sindaco e di questa amministrazione, che stanno diventano vere e proprie prese in giro, specie quando sono così smentite nei fatti. La giunta Ballaré si sta dimostrando sempre più deludente nel suo operato ed oggi si attacca al pannicello caldo della riduzione del 3% della Tari, l’ennesima costosa e beffarda pretesa erariale ai danni dei novaresi già sufficientemente vessati”.
“Presenteremo un emendamento finalizzato a ridurre il fabbisogno 2015 che è stato individuato dalla Giunta in 17,5 milioni di euro, al fine di sbloccare risorse per una loro migliore redistribuzione tenendo conto delle necessità pressanti delle fasce deboli della popolazione, delle famiglie monoreddito e dei nuclei familiari con pochi componenti”.
mo.c.