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L'Università del Piemonte orientale 13a nella classifica del Sole 24 Ore
NOVARA - L'Università del Piemonte orientale si piazza tredicesima nella classifica delle università italiane statali stilata dal Sole 24 Ore basandosi sulle informazioni messe a disposizione dalle banche dati di ministero dell'Università e Anvur. Perde una posizione rispetto al 2014 ma si tratta comunque di un ottimo piazzamento tra i 61 atenei presi in considerazione. Ventiquattresimo posto per la didattica, decimo per la ricerca, al secondo per quanto riguarda gli stage, undicesimo per percentuale di occupati a un anno dalla laurea. La classifica delle statali è guidata da Verona mentre fra le non statali primeggia la Bocconi. Rispettivamente all'ultimo posto Napoli Parthenope e Enna Kore.
«Come abbiamo sempre sostenuto, l'Università è un fattore essenziale dello sviluppo di Novara - ha dichiarato il sindaco Andrea Ballaré - La nostra amministrazione è stata ed è parte attiva della crescita dell'Ateneo a Novara: fin dall'inizio abbiamo scommesso e investito su Novara città universitaria; abbiamo ottenuto di portare nella nostra città la facoltà di Giurisprudenza, costruendo un polo economico-giuridico forte e facendo crescere ulteriormente l'attrattività della sede novarese dell'Università del Piemonte orientale, che non a caso ha numeri in continua crescita; con il Centro di ricerca sulle malattie autoimmuni stiamo creando un polo internazionale di ricerca in cui l'università sarà protagonista; gli sforzi decisivi che ci stanno avvicinando al traguardo della Città della Salute sarà un fattore essenziale di una ulteriore crescita della Facoltà di Medicina già oggi tra le migliori in Italia. Il successo dell'Upo é, quindi, anche un nostro successo di cui siamo orgogliosi».
v.s.
NOVARA - L'Università del Piemonte orientale si piazza tredicesima nella classifica delle università italiane statali stilata dal Sole 24 Ore basandosi sulle informazioni messe a disposizione dalle banche dati di ministero dell'Università e Anvur. Perde una posizione rispetto al 2014 ma si tratta comunque di un ottimo piazzamento tra i 61 atenei presi in considerazione. Ventiquattresimo posto per la didattica, decimo per la ricerca, al secondo per quanto riguarda gli stage, undicesimo per percentuale di occupati a un anno dalla laurea. La classifica delle statali è guidata da Verona mentre fra le non statali primeggia la Bocconi. Rispettivamente all'ultimo posto Napoli Parthenope e Enna Kore.
«Come abbiamo sempre sostenuto, l'Università è un fattore essenziale dello sviluppo di Novara - ha dichiarato il sindaco Andrea Ballaré - La nostra amministrazione è stata ed è parte attiva della crescita dell'Ateneo a Novara: fin dall'inizio abbiamo scommesso e investito su Novara città universitaria; abbiamo ottenuto di portare nella nostra città la facoltà di Giurisprudenza, costruendo un polo economico-giuridico forte e facendo crescere ulteriormente l'attrattività della sede novarese dell'Università del Piemonte orientale, che non a caso ha numeri in continua crescita; con il Centro di ricerca sulle malattie autoimmuni stiamo creando un polo internazionale di ricerca in cui l'università sarà protagonista; gli sforzi decisivi che ci stanno avvicinando al traguardo della Città della Salute sarà un fattore essenziale di una ulteriore crescita della Facoltà di Medicina già oggi tra le migliori in Italia. Il successo dell'Upo é, quindi, anche un nostro successo di cui siamo orgogliosi».
v.s.