Nuove assunzioni al Parco Ticino e Lago Maggiore: 4 opportunità di lavoro
Queste prime quattro unità di personale andranno a rafforzare gli uffici ma l'obiettivo va oltre con la previsione di quindici nuove assunzioni
Dopo la conclusione del lungo iter di approvazione del piano triennale del fabbisogno di personale che richiede una doppia approvazione, prima quella del Consiglio dell'ente di gestione e poi quella degli Uffici regionali, si avviano ora al Parco Ticino Lago Maggiore le procedure di assunzione.
Le posizioni
I primi bandi pubblicati riguardano quattro posizioni:
- un guardiaparco funzionario del settore vigilanza;
- un guardiaparco agente di vigilanza
- un istruttore tecnico a tempo parziale per l'area socio-culturale che si occuperà di relazioni esterne, cultura e didattica;
- un istruttore amministrativo per il servizio programmazione e bilancio
“Queste prime quattro unità di personale andranno a rafforzare gli uffici ma l'obiettivo va oltre con la previsione di quindici nuove assunzioni. – commenta la presidente dell’ente Erika Vallera - L'ente negli ultimi anni ha vissuto una situazione difficile passando dai 43 dipendenti dell’anno 2019 ai 35 del 2023 a causa dei molti pensionamenti senza turn-over che hanno drasticamente ridotto l’organico. La volontà ora è di procedere celermente con le assunzioni così da rinforzare la struttura per poter concentrare le energie sulle progettazioni.”
La modalità di assunzione, in ottemperanza ai criteri dettati per le PA in caso di reperimento di risorse umane, è la procedura di mobilità volontaria esterne fra Enti.
La domanda di partecipazione deve essere inoltrata entro e non oltre il giorno 7 marzo 2024 tramite il Portale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione Pubblica (www.inpa.gov.it). Sul sito dell'ente www.parcoticinolagomaggiore.it è consultabile il testo integrale del bando.
Per info è possibile contattare l'ufficio personale dell'ente al numero 0114320071.
L’Ente di gestione è un ente di diritto pubblico, strumentale della Regione Piemonte e al personale dipendente si applica lo stato giuridico ed economico del personale regionale.