Opportunità

Nuove imprese: finanziamenti per il servizio MIP ovvero “Mettersi in proprio”

Il sistema regionale di accompagnamento alla creazione di impresa e di lavoro autonomo

Nuove imprese: finanziamenti per il servizio MIP ovvero “Mettersi in proprio”
Pubblicato:

“Il servizio Mip (Mettersi in proprio) è forte di un’esperienza pluriennale e ha visto la nascita di tante imprese in Piemonte. Incoraggiamo le idee imprenditoriali, affianchiamo chi vuole mettersi in gioco per realizzare progetti di qualità e supportiamo la nascita di nuove attività.

Nuove imprese

Il Mip è incremento del nostro tessuto economico produttivo, ma anche ascensore sociale”. Lo dichiara l’assessora al Lavoro e formazione professionale, Elena Chiorino (nella foto), in merito al programma Mip – Mettersi in proprio, il sistema regionale di accompagnamento alla creazione di impresa e di lavoro autonomo della Regione Piemonte, recentemente rifinanziata sul Fondo sociale europeo plus con circa 5 milioni di euro a valere sul biennio 2023-2025. Ora è nuovamente possibile iscriversi al programma ed entrare nel mondo della creazione di impresa affiancati da un servizio pubblico.

I numeri del precedente triennio

Nel precedente triennio del programma Mip, 2.732 utenti sono stati seguiti attraverso i percorsi di consulenza; 636 i progetti d’impresa validati e 433 il numero delle imprese neo-costituite sul territorio regionale. Sono 134 i nuovi piani di attività di lavoro autonomo approvati e circa cento le neonate attività di lavoro autonomo avviate sul territorio piemontese. Le attività variano dalle più tradizionali di commercio (cartoleria, libreria), e servizi alla persona (parrucchiera, estetista) o per animali (toelettatura) a quelle dell’alimentare (caseificio, gastronomia). Ma si trovano anche imprese di ricezione turistica (b&b) e valorizzazione del territorio (cicloturismo). Tra i liberi professionisti, consulenti di marketing, aziendali e contabili, Caf, videomaker e fotografi, wedding planner o personal shopper. Non mancano mestieri particolari: la liutaia, il tatuatore, l’addestratore cinofilo, il floreal designer o la cake designer. Molti tra loro sono sensibili alla tutela dell’ambiente e hanno caratterizzato la propria impresa curando il risparmio energetico, il ricircolo e il riuso dei materiali.

Seguici sui nostri canali