Siglato in Provincia accordo per la riqualificazione dell’Agogna

Siglato in Provincia accordo per la riqualificazione dell’Agogna
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NOVARA - Importante passo in avanti per la riqualificazione del torrente Agogna. Ieri pomeriggio, mercoledì 23 settembre, a Palazzo Natta, sede della Provincia di Novara, è stata firmata la programmazione negoziata del Contratto di fiume per il torrente novarese. In poche parole si tratta dell’avvio della fase operativa, che porterà a una profonda riqualificazione del corso d’acqua.

Erano presenti l’assessore regionale all’Ambiente, Alberto Valmaggia, il presidente della Provincia, Matteo Besozzi e il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, Giuseppe Cremona. Tra il pubblico, sindaci e amministratori dei Comuni interessati dal passaggio dell’Agogna, oltre a rappresentanti di Enti locali del territorio coinvolti nel progetto. Il Contratto, risultato della sinergia avviata nel corso degli anni fra una trentina di Enti locali, è nato nell’ambito del Piano di tutela delle acque della Regione Piemonte e rappresenta l’impegno dei sottoscrittori a gestire il fiume e il territorio circostante in un’ottica di valorizzazione paesaggistica, ambientale e anche con una valenza di promozione turistica. Un percorso iniziato da lontano e che, come ha spiegato Cremona, ha coinvolto ben tre Amministrazioni provinciali. «Tutte si sono impegnate a giungere a questo importante risultato». Besozzi: «Un’azione per valorizzare il nostro territorio»; Valmaggia: «uno strumento, il Contratto di fiume, fondamentale per i nostri territori».

mo.c.

NOVARA - Importante passo in avanti per la riqualificazione del torrente Agogna. Ieri pomeriggio, mercoledì 23 settembre, a Palazzo Natta, sede della Provincia di Novara, è stata firmata la programmazione negoziata del Contratto di fiume per il torrente novarese. In poche parole si tratta dell’avvio della fase operativa, che porterà a una profonda riqualificazione del corso d’acqua.

Erano presenti l’assessore regionale all’Ambiente, Alberto Valmaggia, il presidente della Provincia, Matteo Besozzi e il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, Giuseppe Cremona. Tra il pubblico, sindaci e amministratori dei Comuni interessati dal passaggio dell’Agogna, oltre a rappresentanti di Enti locali del territorio coinvolti nel progetto. Il Contratto, risultato della sinergia avviata nel corso degli anni fra una trentina di Enti locali, è nato nell’ambito del Piano di tutela delle acque della Regione Piemonte e rappresenta l’impegno dei sottoscrittori a gestire il fiume e il territorio circostante in un’ottica di valorizzazione paesaggistica, ambientale e anche con una valenza di promozione turistica. Un percorso iniziato da lontano e che, come ha spiegato Cremona, ha coinvolto ben tre Amministrazioni provinciali. «Tutte si sono impegnate a giungere a questo importante risultato». Besozzi: «Un’azione per valorizzare il nostro territorio»; Valmaggia: «uno strumento, il Contratto di fiume, fondamentale per i nostri territori».

mo.c.


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