Sozzani: “Quale soluzione per il dopo Barengo?”
NOVARA - “Ci auguriamo che la Regione Piemonte, nell'affrontare l’emergenza rifiuti del Novarese, tenga conto dell’impatto ambientale ed economico che i comuni dovranno affrontare con la prossima chiusura della discarica di Barengo”.
A dichiararlo è il consigliere regionale novarese, Diego Sozzani, a margine dell’interrogazione sul tema discussa martedì 17 febbraio in Consiglio Regionale.
In provincia di Novara la discarica di Barengo ha, infatti, una capacità residua di 400mila tonnellate, con una previsione di chiusura nel 2017. “Questo significa – spiega Sozzani in una nota stampa – che presto i Comuni della Provincia di Novara dovranno trovare una soluzione alternativa per il conferimento dei rifiuti; soluzione che rischia di incidere notevolmente sui bilanci comunali, e sui cittadini. Per questo motivo ho già portato il tema sia in Commissione ambiente sia in Consiglio Regionale”.
In aula, l’assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, ha spiegato che la Giunta Regionale sta lavorando sull'aggiornamento del piano rifiuti regionale e che, in questa fase transitoria, i comuni del Novarese potranno conferire i loro rifiuti negli altri consorzi piemontesi, soprattutto quelli di Torino, che già accolgono i rifiuti liguri.
Il consigliere azzurro in aula si è mostrato preoccupato: “Ci chiediamo per quanto tempo gli altri consorzi potranno accettare i nostri rifiuti e quanto potrà costare ai novaresi portarli ad oltre 80 km. Quello della giunta Chiamparino ci sembra un piano che non ha affrontato il problema nella sua sostanza: ovvero che nel novarese, tra un anno circa, mancherà un impianto di conferimento rifiuti ambientalmente ed economicamente compatibile”.
mo.c.
NOVARA - “Ci auguriamo che la Regione Piemonte, nell'affrontare l’emergenza rifiuti del Novarese, tenga conto dell’impatto ambientale ed economico che i comuni dovranno affrontare con la prossima chiusura della discarica di Barengo”.
A dichiararlo è il consigliere regionale novarese, Diego Sozzani, a margine dell’interrogazione sul tema discussa martedì 17 febbraio in Consiglio Regionale.
In provincia di Novara la discarica di Barengo ha, infatti, una capacità residua di 400mila tonnellate, con una previsione di chiusura nel 2017. “Questo significa – spiega Sozzani in una nota stampa – che presto i Comuni della Provincia di Novara dovranno trovare una soluzione alternativa per il conferimento dei rifiuti; soluzione che rischia di incidere notevolmente sui bilanci comunali, e sui cittadini. Per questo motivo ho già portato il tema sia in Commissione ambiente sia in Consiglio Regionale”.
In aula, l’assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, ha spiegato che la Giunta Regionale sta lavorando sull'aggiornamento del piano rifiuti regionale e che, in questa fase transitoria, i comuni del Novarese potranno conferire i loro rifiuti negli altri consorzi piemontesi, soprattutto quelli di Torino, che già accolgono i rifiuti liguri.
Il consigliere azzurro in aula si è mostrato preoccupato: “Ci chiediamo per quanto tempo gli altri consorzi potranno accettare i nostri rifiuti e quanto potrà costare ai novaresi portarli ad oltre 80 km. Quello della giunta Chiamparino ci sembra un piano che non ha affrontato il problema nella sua sostanza: ovvero che nel novarese, tra un anno circa, mancherà un impianto di conferimento rifiuti ambientalmente ed economicamente compatibile”.
mo.c.