Stand ed incontri: l’agroalimentare italiano si presenta a Romagnano Sesia
ROMAGNANO SESIA – Pasticceria, cioccolato, riso, pane e molto altro del made in Italy agroalimentare. C’erano tutti i prodotti che hanno successo sui mercati internazionale lunedì mattina a Villa Caccia di Romagnano Sesia nella missione imprenditoriale promossa da Confartigianato con la collaborazione e il patrocinio di Atl Novara, del Comune di Romagnano Sesia, Banca Popolare di Novara e del Museo storico Etnografico Villa Caccia di Romagnano Sesia. Il progetto ha fatto arrivare diversi operatori economici dagli Stati Uniti per incontrare aziende piemontesi, ma anche marchigiane, venete e umbre.
“Si tratta di un evento che si inserisce nell’ambito del programma promozionale dell’ICE, l’Agenzia nazionale per il commercio estero, grazie al quale Confartigianato può promuovere in modo efficace sul mercato statunitense i prodotti degli artigiani - spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale - Il progetto è a misura di piccole e micro imprese, che attraverso l’organizzazione di una missione incoming in Italia di una decina di operatori USA nei territori delle imprese, comunica e promuove l’Italian Life Style integrando le produzioni agroalimentari alle bellezze paesaggistiche e architettoniche”. Per il meeting nel Nord Italia la location scelta è stata la bellissima Villa Caccia di Romagnano Sesia che, prima dell’avvio degli incontri, è stata visitata dal gruppo proveniente dagli Usa.
Ottimo il riscontro degli operatori economici americani. “Una giornata davvero straordinaria, con una ambientazione altrettanto valida che ci aiuta a comprendere meglio i prodotti artigianali, un’idea davvero eccellente – è il commento di James Kessous - Tra i prodotti che mi hanno colpito gli amaretti, davvero molto morbidi e la pasta con il nebbiolo”. Riscontro positivo anche dal collega Michael Nitti: “Abbiamo trovato prodotti unici, il riso rosso, i porcini macinati e le zuppe pronte in particolare”.
“Una giornata riuscita” per Marcello Gentile, funzionario Ice presente a Romagnano Sesia. “Un’iniziativa che da un lato conferma la vocazione all’export delle imprese artigiane e il sostegno e la promozione in tal senso di Confartigianato, ma anche annuncia i temi della prossima expo milanese, proprio dedicata alla cultura del cibo” sottolinea il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni. Ad accogliere i buyer statunitensi anche il sindaco di Romagnano Sesia, Cristina Baraggioni, il vicepresidente della Camera di Commercio di Novara, Antonio Centrella e la presidente Atl Novara, Mariarosa Fagnoni.
l.pa.
ROMAGNANO SESIA – Pasticceria, cioccolato, riso, pane e molto altro del made in Italy agroalimentare. C’erano tutti i prodotti che hanno successo sui mercati internazionale lunedì mattina a Villa Caccia di Romagnano Sesia nella missione imprenditoriale promossa da Confartigianato con la collaborazione e il patrocinio di Atl Novara, del Comune di Romagnano Sesia, Banca Popolare di Novara e del Museo storico Etnografico Villa Caccia di Romagnano Sesia. Il progetto ha fatto arrivare diversi operatori economici dagli Stati Uniti per incontrare aziende piemontesi, ma anche marchigiane, venete e umbre.
“Si tratta di un evento che si inserisce nell’ambito del programma promozionale dell’ICE, l’Agenzia nazionale per il commercio estero, grazie al quale Confartigianato può promuovere in modo efficace sul mercato statunitense i prodotti degli artigiani - spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale - Il progetto è a misura di piccole e micro imprese, che attraverso l’organizzazione di una missione incoming in Italia di una decina di operatori USA nei territori delle imprese, comunica e promuove l’Italian Life Style integrando le produzioni agroalimentari alle bellezze paesaggistiche e architettoniche”. Per il meeting nel Nord Italia la location scelta è stata la bellissima Villa Caccia di Romagnano Sesia che, prima dell’avvio degli incontri, è stata visitata dal gruppo proveniente dagli Usa.
Ottimo il riscontro degli operatori economici americani. “Una giornata davvero straordinaria, con una ambientazione altrettanto valida che ci aiuta a comprendere meglio i prodotti artigianali, un’idea davvero eccellente – è il commento di James Kessous - Tra i prodotti che mi hanno colpito gli amaretti, davvero molto morbidi e la pasta con il nebbiolo”. Riscontro positivo anche dal collega Michael Nitti: “Abbiamo trovato prodotti unici, il riso rosso, i porcini macinati e le zuppe pronte in particolare”.
“Una giornata riuscita” per Marcello Gentile, funzionario Ice presente a Romagnano Sesia. “Un’iniziativa che da un lato conferma la vocazione all’export delle imprese artigiane e il sostegno e la promozione in tal senso di Confartigianato, ma anche annuncia i temi della prossima expo milanese, proprio dedicata alla cultura del cibo” sottolinea il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni. Ad accogliere i buyer statunitensi anche il sindaco di Romagnano Sesia, Cristina Baraggioni, il vicepresidente della Camera di Commercio di Novara, Antonio Centrella e la presidente Atl Novara, Mariarosa Fagnoni.
l.pa.