Tombini killer

Cosa sappiamo sul mistero dei cani folgorati a Capodanno in Lombardia

Ora l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente intende denunciare i sindaci delle cittadine coinvolte nel fenomeno.

Cosa sappiamo sul mistero dei cani folgorati a Capodanno in Lombardia
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Sono otto i cani folgorati in Lombardia negli ultimi giorni: cinque di loro sono morti. Una vicenda che ha scosso l'opinione pubblica e che potrebbe avere anche significative conseguenze legali per sindaci e Comuni. Fatali per gli amici a 4 zampe sono stati diversi tombini che, colmi d'acqua a causa delle forti nevicate, hanno fatto da conduttori di corrente.

Associazione Difesa Animali vuol denunciare i sindaci

Sono saliti a otto i cani folgorati dalla corrente uscita dai tombini in Lombardia. Dopo i cinque cani morti e uno salvato per miracolo, altri cani sono dovuti ricorrere alle cure del veterinario nel Milanese e che per fortuna si sono salvati.

L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha emesso la seguente nota:

“Come già dichiarato nei prossimi giorni provvederemo a denunciare i sindaci delle cittadine coinvolte in questo fenomeno e stiamo entrando in contatto con i proprietari dei cani folgorati per coordinare gli interventi. Per questo chiediamo a chiunque sia conoscenza di ulteriori casi di cani o altri animali rimasti folgorati in questi giorni a causa della mancata manutenzione dei tombini di mettersi in contatto con noi appena possibile in modo da avere un quadro dell’ampiezza del fenomeno e per decidere il da farsi caso per caso”.

Nel giro di poche ore troppi animali sono deceduti per quella che l'associazione indica come una mancata corretta manutenzione delle strade e, in particolare, dei tombini a seguito dell’abbondante nevicata.

Il mistero dei cani folgorati a Capodanno in Lombardia

Il primo caso a Bareggio, grosso centro della provincia di Milano dove un cane è rimasto folgorato in via Gallina a pochi passi dall’ufficio postale dove stava passeggiando con il suo padrone, la scossa partita da un tombino non gli ha lasciato scampo.

Quasi in contemporanea medesimo copione nel Comasco, a Monte Olimpino: qui pare che la dispersione di corrente fosse dovuta a dei cavi elettrici scoperti in un pozzetto di ispezione di un palo della luce.

Il terzo caso a Tavazzano in provincia di Lodi dove è rimasto ucciso folgorato un rottweiler di 5 anni: Harley.

E poi ancora a Cesano Boscone, in via Roma, si è verificata la morte della piccola Chloe, una levriera di tre anni, folgorata mentre attraversava la strada. La cagnetta stava passeggiando con un’amica della proprietaria. Altri cani, più grossi, hanno rimediato una scossa leggera, mentre per Chloe non c’è stato nulla da fare, inutile i tentativi di rianimarla.

Un cane è rimasto folgorato a Milano, nella centralissima zona delle colonne di San Lorenzo, era il lagotto Caos, di nemmeno un anno. Trafitto da una scossa di corrente da 170 Volt dispersa da un faretto interrato. In questo caso, anche il giovane proprietario 20enne è finito in ospedale fortunatamente senza gravi conseguenze. Sempre nel Milanese anche gli altri casi che hanno fatto salire la conta dei fenomeni a quota 8.

La spiegazione del fenomeno

Come abbiamo già accennato quindi il problema si è verificato in relazione ai pozzetti dove passano le utenze dell'energia elettrica che, per via delle nevicate, si sono riempiti d'acqua. Alcuni cani finiti con  le zampe nelle pozzanghere o sulla neve che copriva i pozzetti sono rimasti folgorati: per la maggioranza di loro non c'è stato scampo.

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