Caos Icardi in Regione, Liberi Uguali Verdi: "Non è questo il problema della Giunta"
L'intervento del capogruppo Liberi Uguali Verdi a Palazzo Lascaris.
Non accenna a placarsi la polemica che si è scatenata sull'assessore alla sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che in questi giorni è partito per il viaggio di nozze. L'intervento di Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi a Palazzo Lascaris a Torino, sede del Consiglio regionale.
Caos Icardi in Regione, per Liberi Uguali Verdi il problema non è la breve assenza dell'assessore
Dopo la notizia della polemica scatenata nella maggioranza piemontese guidata da Alberto Cirio sull'assenza dell'assessore alla Sanità Luigi Icardi (in viaggio di nozze), l'intervento dall'opposizione in Consiglio regionale è durissimo: per Liberi Uguali Verdi infatti il problema non è la breve assenza dell'assessore Icardi, ma "L'inadeguatezza della Giunta nella gestione dell'emergenza in questi mesi".
Caos Icardi; Grimaldi (LUV): “non è la breve assenza di Icardi il problema del Piemonte, ma l’inadeguatezza della Giunta nel gestire il Covid. Oggi paghiamo gli errori di mesi fa; intervenga Speranza”.
Lo stato delle interrogazioni sulla situazione della sanità in Regione
“Quando martedì scorso in Aula ho chiesto dove fosse l’assessore Icardi, l’ho fatto perché da troppe settimane stiamo attendendo da lui o dalla Giunta un’informativa che spiegasse a noi, e a tutti i piemontesi, quale sia davvero la situazione della sanità in Regione – commenta Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Piemonte - In particolare, volevamo avere notizie riguardo ai pochi tamponi giornalieri fatti in Piemonte, ai laboratori che devono processarli, al funzionamento delle Usca e alle tempistiche che intercorrono tra la richiesta del medico di base e l’effettuazione del tampone; credevo che l’Assessore fosse in Sicilia per un convegno – prosegue Grimaldi – come aveva lasciato intendere un suo commento polemico rilasciato su Facebook, non sapevo che fosse in luna di miele”.
"E' il gruppo dirigente che non si è mostrato all'altezza della situazione"
“Ma il punto per noi è un altro: non sono certo i tre/quattro giorni di assenza dell’assessore, bensì che l’intero gruppo dirigente che ha gestito da febbraio l’emergenza Covid 19 non si è dimostrato all’altezza della situazione. Il punto critico in questa vicenda – prosegue Grimaldi – non è il breve viaggio di nozze di Icardi, ma la gestione dell’unità di crisi a febbraio, l’essersi occupati delle RSA solo a metà marzo come ci ha detto Raviolo, l’incapacità di proteggere chi non era in lockdown ma ha continuato a lavorare per noi: medici, infermieri, personale sanitario; i più fragili nelle RSA. Noi da mesi sosteniamo che questa Giunta è inadeguata al compito e che si deve fare da parte: lo abbiamo sostenuto di nuovo quando l’Assessora Chiorino è venuta in Aula, ad inizio settembre, senza avere pronto un piano per il rientro a scuola dei bimbi e dei ragazzi che vivono in Piemonte. La verità è che la luna di miele di questa Giunta con i piemontesi è finita da tempo – conclude Grimaldi – e questo non è certo il tempo di scaricarsi a vicenda le colpe, dopo aver passato l’estate a scaricarle su altri; oggi è il tempo di assumersi le proprie responsabilità, fare un passo indietro e chiedere a Speranza di intervenire e controllare la gestione dei tracciamenti piemontese”.