Claudia Gnemmi è la nuova segretaria del Pd di Castelletto Ticino
Subentra nella carica ad Alessandra Zarini e condurrà la sezione locale del partito all'appuntamento con le prossime tre elezioni
Cambio della guardia nel Pd di Castelletto Ticino. La nuova segretaria cittadina del partito è la consigliera comunale Claudia Gnemmi. Subentra nella carica ad Alessandra Zarini.
Gnemmi nuova segretaria del Pd
Cambio della guardia al vertice del Pd cittadino. Risale alla scorsa settimana l’elezione della nuova segretaria della sezione castellettese del Partito democratico. Nel corso dell’assemblea riunita in sala consiliare, alla presenza del segretario provinciale Rossano Pirovano, è stata scelta per guidare il Pd locale Claudia Gnemmi, già consigliera comunale e storica esponente dem castellettese. Prenderà il posto di Alessandra Zarini, attualmente in carica in Comune come assessora alla cultura.
"Sarà un periodo impegnativo, caratterizzato da tre elezioni"
"Ringrazio Alessandra per ciò che ha fatto in questi anni - dice Gnemmi - e mi preparo come segretaria del Pd ad affrontare un periodo molto impegnativo, caratterizzato da tre elezioni molto importanti che si susseguiranno nel giro di pochi mesi. Ripartiremo da una serie di iniziative per far conoscere e per discutere i valori e le battaglie di cui il Pd si fa promotore, da quella per il salario minimo a quella per l’inclusività delle persone. Organizzeremo qui a Castelletto incontri e conferenze con figure di rilievo nazionale e locale sui temi caldi della campagna elettorale".
La strategia da adottare verso l'appuntamento elettorale
"Per quanto riguarda le Amministrative - continua Gnemmi - ovviamente sosterremo il candidato sindaco di centrosinistra quando la candidatura sarà ufficializzata dalla lista civica di riferimento, proponendo una campagna elettorale incentrata sul rispetto delle persone, che è una prerogativa che ci ha sempre caratterizzati. Non amiamo i messaggi urlati e crediamo nel valore del dialogo e della riflessione. I nostri iscritti? In paese sono circa un centinaio, ma abbiamo anche una serie di persone che pur non essendo tesserate sono sensibili alle tematiche che trattiamo e alle nostre battaglie. Cercheremo di coinvolgerle sempre più nelle nostre attività".