Il "Villaggio Ciocca" ha fatto la sua prima tappa a Novara
Un'occasione per ribadire la difesa del made in Italy e la dura condanna alle politiche europee
L'europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca, ha dato il via, nella giornata di venerdì 3 maggio a Novara, al primo "villaggio Ciocca” che toccherà le principali città del collegio elettorale.
Villaggio Ciocca a Novara
Durante la sua visita ha ribadito i suoi cavalli di battaglia, dalla difesa del made in Italy a quello dei comparti messi in crisi dalle politiche europee.
Il villaggio, diviene così la rappresentazione tangibile del fallimento delle politiche di questa Europa. Un luogo animato dallo stesso eurodeputato e dai protagonisti europei nemici del made in italy, delle famiglie e delle imprese.
“A Bruxelles si decide il futuro degli italiani senza che questi ne siano a conoscenza”, ha ribadito Ciocca. “Serve proteggere il Made in Italy e porre fine all'aumento dei mutui, salvaguardando le case degli italiani e i comparti che stanno per scomparire a causa delle politiche verdi che al verde mettono tutti noi”.
L’europarlamentare ha poi rimarcato l’attenzione sul tema agroalimentare, con tanto di divisa da chef, mentre mostrava un pacco di farina made in Italy con il suo volto.
“L’elettore - ha poi ricordato - può evitare la rielezione di Ursula von der Leyen grazie all'articolo 17 del trattato europeo, che obbliga a tenere in considerazione il risultato delle elezioni europee per la nomina del Presidente della Commissione europea, ecco perché è fondamentale andare a votare!”