La Provincia investe sulla formazione dei giovani artigiani
In campo un finanziamento complessivo di circa 39mila euro
La Provincia presenta un bando da 39mila euro per i giovani artigiani del Novarese.
La Provincia punta sui giovani e l'artigianato
E' stato pubblicato ieri, martedì 23 marzo, il bando dal titolo "Conoscere, sperimentare, diventare", promosso dalla Provincia e indirizzato in particolar modo ai giovani artigiani del territorio. " La Provincia – spiega il consigliere delegato alle Politiche giovanili Ivan De Grandis – mette a disposizione un finanziamento complessivo di oltre 39.000 euro derivanti da 31.355 euro di fondi dell’Unione Province d’Italia, che ha premiato la qualità di un’iniziativa concreta e nata con l’obiettivo di favorire l’occupazione giovanile, e per 8.100 euro dal cofinanziamento dell’Ente con i partner Confartigianato imprese Piemonte Orientale, Dipartimento di Economia dell’Università del Piemonte Orientale e agenzia formativa Iusefor. “Conoscere, sperimentare, diventare” consentirà di avviare un percorso per cinquanta giovani, tra i 18 e i 35 anni, residenti nel Novarese, dieci dei quali saranno selezionati per diventare protagonisti in stage retribuiti presso alcune aziende artigiane del nostro territorio".
Il progetto si svolgerà tra aprile e giugno
Il progetto mette a disposizione dei giovani "un percorso di formazione gratuito articolato in 120 ore e un percorso formativo sulla ricerca attiva del lavoro che si svolgeranno online nel periodo compreso tra aprile e luglio 2021. L’attività formativa – spiega il consigliere - sarà strutturata attraverso moduli didattici destinati a rafforzare le abilità e le competenze trasversali che oggi più che mai appaiono di fondamentale importanza per interpretare le dinamiche del mondo del lavoro, capire le esigenze delle aziende e della clientela, condurre analisi di mercato, formulare un business plan eccetera. Il corso si propone di fornire ai giovani beneficiari gli strumenti di base per la definizione di un proprio ruolo nel mondo del lavoro".
Ecco come partecipare
Al corso di formazione potranno partecipare cinquanta giovani che devono essere residenti in provincia di Novara, di età compresa tra 16 e 35 anni, che devono aver assolto l’obbligo scolastico e risultare iscritti al Centro per l’impiego. La domanda di partecipazione, disponibile all’albo pretorio e sul sito internet della Provincia, debitamente compilata e firmata, dovrà essere scansionata, salvata in formato pdf e inviata a mezzo email all’indirizzo politiche.giovanili@provincia.novara.it entro il 12 aprile. I candidati dovranno inviare copia della carta d’identità in corso di validità. Qualora il numero di domande ricevute superasse il limite di cinquanta, la Provincia costituirà una graduatoria, sulla base dell’età dei candidati dando la precedenza ai candidati più giovani e, a parità di età, sulla base dell’ordine di arrivo delle domande. Al termine del corso, il partner Confartigianato Formazione selezionerà tra i partecipanti dieci giovani che abbiano frequentato assiduamente le lezioni online e dimostrato particolare interesse ed attitudine verso i temi trattati, offrendo loro la possibilità di svolgere un tirocinio formativo della durata di due mesi presso un’impresa artigiana del territorio. Condizione soggettiva indispensabile per poter usufruire del tirocinio è costituita dallo stato di disoccupazione. Il candidato per partecipare ai percorsi formativi che si svolgeranno a distanza dovrà essere munito di un pc e una rete internet.
Un'iniziativa apprezzata dall'Unione province d'Italia
"Ricordiamo – aggiunge il consigliere De Grandis – che ogni tirocinante verrà riconosciuta una indennità mensile forfettaria di 400 euro: “Conoscere, sperimentare, diventare” è stato selezionato in quanto ritenuto dalla Commissione Upi ben strutturato, coerente con le priorità del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili 2020 e definito in modo appropriato per quanto riguarda, sia il partenariato e i beneficiari, sia anche le attività progettuali e i risultati attesi. Upi ha apprezzato, in particolar modo l’innovazione dei processi previsti in favore dei giovani protagonisti che, pur nelle limitazioni imposte dall’attuale situazione pandemica, sono volti a promuovere una reale e fattiva partecipazione alle iniziative. “Conoscere, sperimentare, diventare” sono, del resto, le parole chiave che racchiudono anche un messaggio importante destinato a tutti i giovani. La conoscenza, la voglia di imparare e di mettersi alla prova non devono mai venire meno e non devono mai lasciare il posto allo sconforto, anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto grazi e a Upi, un risultato – conclude il consigliere - che contribuirà ad arricchire l’offerta mercato del lavoro locale e, in particolare, quella legata al mondo dell’artigianato".