Il caso

Oleggio: dopo lo strappo con Caraglia e Bellissimo parla la maggioranza

"Sapevamo che fossero orientati verso altre scelte politiche, eravamo però convinti che non sarebbe venuti meno l’impegno da parte dei due Assessori in questo mandato"

Oleggio: dopo lo strappo con Caraglia e Bellissimo parla la maggioranza
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La vicenda sta animando notevolmente il dibattito politico oleggese.

I fatti

Quanto accaduto ormai è cosa abbastanza nota: nell'ultimo Consiglio comunale vice sindaco Paola Caraglia e assessore al Bilancio Giuseppe Bellissimo decidono di astenersi su un punto riguardante una variazione di bilancio. Il punto passa comunque grazie al voto compatto del resto della maggioranza ma da lì a poco il sindaco Andrea Baldassini rilascia un'intervista in cui annuncia il ritiro delle deleghe ai due.

Atto successivo sono i comunicati in cui Caraglia e Bellissimo scoperchiano un vaso di Pandora contenente rimostranze e malcontenti verso il sindaco fino a prima mai manifestati pubblicamente. 

Il comunicato dell'amministrazione Baldassini

Qualche giorno dopo è arrivata la dichiarazione ufficiale di Baldassini, che ha così illustrato le ragioni del rimpasto;

"Quando la Maggioranza ha deciso di riproporsi per le prossime elezioni appoggiando l'attuale Sindaco, Caraglia e Bellissimo hanno dichiarato che non avrebbero sostenuto il nostro gruppo perché orientati verso altre scelte politiche.

Eravamo però convinti che non sarebbero venuti meno l’impegno e il sostegno da parte dei due Assessori durante questo mandato elettorale. Invece, da alcuni mesi ormai, hanno iniziato a non collaborare più costruttivamente con la Maggioranza, cosa che ha portato a carenze operative nelle deleghe a loro assegnate.

Infatti abbiamo assistito ad un rallentamento crescente nella cura del verde (tagli dell'erba in costante ritardo), nelle asfaltature (assenti nonostante Caraglia avesse, già disponibili a bilancio fin da aprile, ben 650.000€), nella pulizia delle strade rispetto agli anni passati. Crescente solo la sua presenza attiva sui social volta a celebrare piccoli interventi mascherando gravi mancanze.

"Comportamento scorretto e irresponsabile"

Ora comprendiamo meglio la natura dei ritardi volti a rallentare l'azione amministrativa e a screditare il Sindaco e la Maggioranza. Nello scorso Consiglio Comunale questi dubbi hanno trovato certezza: i due assessori si sono astenuti dalla votazione del punto senza alcuna comunicazione preventiva dimostrando, non solo scorrettezza nei confronti della Maggioranza che aveva sempre approvato il loro operato, ma anche irresponsabilità verso l'Ente e le necessità che la variazione di bilancio conteneva.

Molto grave che un Assessore al Bilancio, dopo aver illustrato al Consiglio Comunale una variazione da lui stesso predisposta, concordata con gli uffici, presentata in Commissione alle Minoranze, si sia astenuto dalla sua approvazione.

Caraglia, spalleggiata dal Consigliere di Minoranza Ferrari, ha sostenuto invece che la sua scelta fosse legata a spese per la manutenzione del verde non inserite. Nella realtà invece serve a mascherare una sua mancanza: ogni assessore sa bene che l'ultima variazione di bilancio che la legge consente è il 30 novembre e il Consiglio va convocato una settimana prima. Quindi le variazioni devono essere richieste entro tale data. La relazione agronomica, senza nemmeno un preventivo di spesa, è invece giunta tre giorni prima del Consiglio Comunale quando non era più possibile intervenire. Azioni quindi immotivate e con un unico scopo: screditare la Maggioranza ed il Sindaco. Se così non fosse ci sarebbe da chiedersi perché non lo hanno espresso prima ma hanno organizzato questo ridicolo teatrino.

"La revoca? Un atto dovuto"

Oggi gli interessati si dichiarano stupiti riguardo la revoca delle loro deleghe che, alla luce dei fatti, è un atto dovuto, nel rispetto della Maggioranza e dei cittadini che ci hanno sostenuto.

Perché gli stessi Assessori, se non più in linea con la maggioranza e il sindaco, non hanno presentato le dimissioni? Perché hanno scelto un gesto così plateale? Perché hanno messo a rischio l’approvazione di un atto entro i termini di legge?

Credo la risposta sia chiara a tutti: è stato un maldestro tentativo di far commissariare il Comune di Oleggio fortunatamente evitato dalla compattezza della Maggioranza".

La nuova giunta

Il Sindaco, in accordo con la Maggioranza, ha pertanto deciso di ri-attribuire le deleghe dei due Assessori. Annalisa Bonini, oggi delegata alla Pubblica Illuminazione e al Personale, assumerà la carica di Assessore con l'ulteriore delega alla Viabilità.

Andrea Stella, Consigliere Delegato alle Politiche Giovanili e alla Ricerca di bandi e contributi, assumerà l'ulteriore carica di Assessore all'Ambiente e all'Ecologia.

Alessandra Favini si occuperà di Agricoltura.

La delega al Bilancio e Patrimonio rimarrà per ora in capo al Sindaco. L'Assessore Alessandra Balocco sarà Vice-Sindaco.

 

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