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Stampare documenti di alta qualità a casa e in ufficio

Stampare documenti di alta qualità a casa e in ufficio
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Non tutti i documenti possono essere stampati utilizzando della carta di standard comune o, ancora, sfruttando toner o cartucce comuni: per le esigenze più particolari, è importante selezionare prodotti di alta qualità.

La stampa di documenti a casa e in ufficio

In questa epoca contraddistinta dalla pandemia di Covid-19, il telelavoro si sta diffondendo sempre più in tanti ambiti quotidiani e, quindi, anche la necessità di creare un ambiente produttivo a casa è comune a milioni di persone. Ecco perché è nata la necessità di scegliere prodotti come la carta ed il toner per l'ufficio da sfruttare anche presso le nostre abitazioni, per garantirci la possibilità di essere operativi esattamente come se fossimo in azienda. Di primo acchito, si potrebbe pensare che tutti i prodotti cartacei e, rispettivamente, anche i consumabili di tutte le marche possano andare bene per stampare persino i dossier più importanti: in realtà, però, esistono importanti differenze tra queste risorse. Nel primo caso, puoi notarle semplicemente prendendo in mano un foglio: a questo proposito, è sufficiente dare uno sguardo alla brillantezza del bianco per rendersi conto di quanta diversità possa esserci tra una risma e l’altra, e non solo per quanto riguarda il prezzo di vendita della stessa. Dando invece uno sguardo al mondo delle cartucce e dei toner, non è nemmeno in questo caso così difficile notare l’esistenza di sostanziali diversità, in modo particolare quando si vanno a confrontare i prodotti originali, quelli compatibili e infine i rigenerati: e anche in questo caso, non è soltanto una mera questione di prezzo. Ma andiamo con ordine e, nei prossimi paragrafi, facciamoci brevemente un’idea più precisa su come scegliere il prodotto più congeniale alle esigenze del caso.

Come scegliere la carta ideale per i tuoi documenti

Una risma di carta può differire dall’altra, a colpo d’occhio, in ragione del formato: abbiamo fogli A4 – i più comuni – come del resto quelli A3, che possono essere usati con le stampanti per l’ufficio per ottenere documenti di dimensioni più estese. Nel caso dei plotter, si può anche arrivare ad usare carta A2 o A1, soprattutto per i progetti dettagliati. Oltre al formato, però, la carta si differenzia soprattutto per la grammatura: i fogli usati più comunemente, di solito, hanno un peso per metro quadro di circa 60-80 grammi. Per realizzare documenti particolari, talvolta si preferisce fare ricorso a cartoncini leggeri – dai 150 grammi in su – oppure per bozze e documentazioni meno importanti, si può scegliere una carta dalla grammatura di soli 40 grammi. Come abbiamo accennato in precedenza, però, anche la brillantezza della carta gioca un ruolo importante: in questo senso, il valore del punto di bianco determina una maggiore (rispettivamente minore) valorizzazione delle differenze cromatiche in fase di stampa. Scegliere quindi una risma di carta con un punto di bianco molto elevato, significa ottenere documenti con una riproduzione ottimale delle sfumature cromatiche finanche dei dettagli apparentemente più insignificanti.

Comprare i consumabili ideali per la stampante

Se la carta gioca un ruolo di primaria importanza, altrettanto, non si può negare che i consumabili abbiano un’importanza altrettanto notevole nel garantire risultati soddisfacenti nella stampa dei documenti. Le cartucce e i toner originali, ad esempio, sono sviluppati in modo tale da offrire un’elevata fedeltà della riproduzione cromatica, essendo realizzati in funzione delle esigenze delle periferiche di stampa dai medesimi produttori. Gli stessi sono inoltre garantiti contro difetti di fabbricazione e, in caso di necessità, possiamo ricorrere al servizio di supporto delle stesse aziende. I consumabili compatibili – realizzati da terzi marchi – offrono un compromesso spesso interessante tra qualità e prezzo: gli stessi, però, devono essere scelti accuratamente in modo da evitare problemi di riconoscimento a causa delle versioni dei firmware delle periferiche di stampa. Infine, i prodotti rigenerati rappresentano spesso una scelta green, un’alternativa ecologica ed economica ai prodotti originali: in questo caso, è molto importante prestare attenzione alla qualità dell’inchiostro o della polvere, perché la stessa potrebbe incidere sulla conservabilità del consumabile.

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