"Giornalisti e medici zittiti"

La leghista Gancia chiede l'intervento dell'UE contro la Cina: "Nasconde informazioni sulla pandemia"

L'europarlamentare piemontese chiede "misure più adeguate e severe contro Pechino, con il sostegno dei nostri alleati atlantici".

La leghista Gancia chiede l'intervento dell'UE contro la Cina: "Nasconde informazioni sulla pandemia"
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L'europarlamentare leghista Gianna Gancia chiede all'Unione Europea un'azione immediata contro la modalità di gestione cinese delle informazioni relative alla pandemia.

L'onorevole Gancia chiede l'intrevento dell'UE contro la Cina

"Cinque anni di carcere. Questa è la pena che la giornalista Zhang Zhan potrebbe scontare in Cina per aver raccolto e diffuso informazioni sulla situazione a Wuhan nei primi mesi del 2020, quando l’epidemia di Covid19 non si era ancora diffusa in tutto il mondo"

ha tuonato la politica piemontese, invitando l'Europa a prendere provvedimenti:

"Oltre ai giornalisti, sono stati zittiti diversi medici, tra cui Ai Fen, direttrice del pronto soccorso dell’Ospedale centrale di Wuhan, la prima a denunciare un numero eccessivo di polmoniti anomale nel Paese. È inaccettabile che la Cina continui a nascondere dati sensibili sulla pandemia minacciando la libertà di stampa dei suoi stessi cittadini. L'Unione Europea non può più limitarsi ai soliti appelli: occorre ragionare su misure più adeguate e severe contro Pechino, con il sostegno dei nostri alleati atlantici."

Queste le richieste espresse dalla parlamentare europea della Lega sulla questione.

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