Assicurazioni auto, il canale online vince
È il canale diretto a battere il mercato in termini di contratti stipulati sul fronte delle assicurazioni auto. L’incremento è di oltre il 10% a fronte di una media di mercato del 3,2%. È quanto rivela uno studio di Segugio.it Assicurazioni, portale leader nel mercato italiano della comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito, che ha approfondito l’andamento dei contratti RC per canale distributivo prevalente.
Oggi il canale online si avvicina ai 9 milioni di contratti in essere, mentre quello tradizionale e quello bancario/finanziario registrano una crescita più modesta rispettivamente dell’1,6% e del 2,8%. Lo studio di Segugio.it svela che nel primo semestre 2022 i contratti RC stipulati con canale diretto sfioravano quota 8 milioni (7.946.958): in due anni è stata rilevata dunque una crescita a doppia cifra (+10,1%), giungendo a quota 8.747.059.
Per il canale bancario/finanziario si è passati invece da 1.021.171 contratti sottoscritti nel primo semestre 2022 a 1.050.041 del primo semestre 2024.
Il canale tradizionale, infine, ha registrato una crescita minore tra tutte le opzioni distributive con 35.845.078 contratti stipulati nei primi sei mesi del 2024 rispetto ai 35.274.071 del corrispondente periodo del 2022.
In generale, il mercato assicurativo totale ha comunque presentato un incremento del 3,2% tra il primo semestre 2022 e il primo semestre 2024. Si contano 45.642.178 contratti sottoscritti nei primi sei mesi del 2024 rispetto ai 44.242.199 del primo semestre 2022.
RC Auto, il continuo rialzo dei premi facilita gli assicuratori online
Negli ultimi anni abbiamo assistito in particolare a un forte e continuo aumento dei premi RC Auto. I dati IVASS – Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni - rivelano che questa fase ha preso il via dopo che a inizio 2022 era stato raggiunto il minimo storico dei prezzi che si aggirava intorno ai 350 euro. In due anni i premi hanno poi cominciato ad aumentare, arrivando a settembre 2024 a quota 414 euro. Si calcola una crescita del 17,3% rispetto a gennaio 2022.
A riscuotere un maggiore successo sul fronte del canale distributivo, nonostante l’incremento dei premi, è stato quello online grazie alla competitività dei prezzi. Nel primo semestre 2024 il premio medio RC auto per questo canale è stato di 323,1 euro, al lordo degli oneri fiscali e parafiscali, più basso rispetto agli altri canali, tradizionale (431,1 euro) e bancario/finanziario (399,7 euro).
A fronte dei rialzi dei premi, i consumatori si sono così affidati alla realtà online per risparmiare, complice anche la crescente digitalizzazione che sta presentando come sfondo il nostro Paese. A dimostrare questa tendenza è la crescita dall’incremento delle ricerche relative all’RC auto sui motori di ricerca e delle visite ai comparatori di polizze come Segugio.it (per le recensioni sul servizio di Segugio.it assicurazioni è possibile consultare la pagina dedicata con i feedback degli utenti).
La raccolta premi sfiora i 34 miliardi nei primi 9 mesi dell’anno
I premi totali del portafoglio diretto italiano nel settore danni ammontano a 33,8 miliardi di euro alla fine del terzo trimestre 2024. Così come testimoniato da ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici – si registra un aumento dell’8,2% rispetto alla fine del terzo trimestre del 2023 quando il settore presentava una crescita del 7,5%. Quella a cui abbiamo assistito è la quindicesima variazione trimestrale positiva consecutiva che ha portato la raccolta premi a sfiorare per la prima volta i 34 miliardi nei primi nove mesi dell’anno.
L’aumento del totale dei premi a fine settembre 2024 è legato sia allo sviluppo del settore Non-Auto che ha registrato una variazione positiva del 6,3% sia del settore Auto (+11,0%) per effetto soprattutto dell’aumento dei premi del ramo Corpi veicoli terrestri (+17,0%) e, in parte, anche dei premi del ramo R.C. Auto che hanno registrato un incremento pari al 9,0%.