Come diventare insegnante di inglese e tre buoni motivi per farlo

Le lingue straniere sono tra le materie più apprezzate da adulti e ragazzi. Oltre ad essere considerate cruciali all’interno del percorso scolastico e accademico, rappresentano le materie più ricercate da parte di chi si rivolge a scuole e istituti di formazione privati. Va da sé che l’inglese è una delle più gettonate, per via dell’ampia diffusione della lingua, che ha da tempo sostituito il francese anche in ambito economico e diplomatico.

Insegnare inglese è quindi una professione che offre diversi sbocchi lavorativi, non solo legati al sistema scolastico italiano. Ma come si diventa insegnanti d’inglese? Il percorso per insegnare nelle scuole pubbliche passa dalla soddisfazione dell’iter fissato da Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Università e della Ricerca. Oltre alla laurea e l'abilitazione all’insegnamento, è necessario il superamento del concorso pubblico per l’accesso alle graduatorie di riferimento.

Più semplice l’accesso alle scuole private, che non prevedono alcun concorso, ma la presentazione di titoli di laurea, competenze psico-pedagogiche, certificati per l’insegnamento della lingua inglese e ovviamente un’eccellente conoscenza della lingua.

I madrelingua possono anche insegnare senza laurea, ma in questo caso non si parla né di scuole pubbliche né di scuole private, bensì di scuole di lingue. Queste richiedono infatti solo le certificazioni per l’insegnamento della lingua inglese e un’effettiva conoscenza della lingua a livello native.

Ma quali sono i vantaggi di insegnare inglese? Le ragioni per scegliere questa strada sono davvero molte, vediamo le principali.

1. Chi ottiene l’abilitazione all’insegnamento dell’inglese ha diverse opportunità di lavoro. Oltre a quelle offerte dal sistema scolastico nazionale, ci sono i percorsi di formazione per ragazzi e adulti che si poggiano su istituti privati con rilascio di certificazioni, preparazione ad esami con valore internazionale (Cambridge English, IELTS, eccetera) e esperienze di full immersion linguistiche come la vacanza studio in Inghilterra e tanti altri paesi anglofoni. Insegnare inglese diventa quindi anche l’occasione per viaggiare e scoprire il mondo.
2. Insegnare inglese è un modo per incontrare persone nuove e arricchire il proprio bagaglio culturale. Dagli scambi culturali organizzati dalle scuole italiane (in partnership con quelle britanniche, irlandesi e statunitensi) alle vacanze studio estive, le occasioni per entrare in contatto con persone e culture diverse dalla nostra sono davvero moltissime. Senza contare le attività di formazione professionale, che possono essere svolte con diverse modalità.
3. Diventare insegnante di inglese è anche uno stimolo a non trascurare la lingua. Il rischio di non praticarla è di veder progressivamente ridursi le nostre conoscenze, per quanto radicate siano. Mettere l’inglese al centro del proprio lavoro è invece il modo per non perdere mai di vista la pratica della lingua, ed essere spronati ad ampliare la propria conoscenza dell’inglese e delle diverse culture anglofone.

Non vedi l’ora di scoprire quali sono le opportunità di lavoro a cui puoi ambire? Verifica subito i tuoi requisiti per l’insegnamento dell’inglese, e inizia il tuo percorso verso una nuova stimolante attività.