Cosa sono le agenzie per il lavoro
Notoriamente definita agenzia per il lavoro, di sicuro l’avrete sentita chiamare in tantissimi altri modi come, per esempio, agenzia interinale o agenzia di somministrazione per il lavoro. Comunque la si voglia definire, il concetto che sta alla base è sempre lo stesso: agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Le agenzie per il lavoro possono essere considerate delle società di fornitura di servizi, utili sia alle aziende in cerca di dipendenti, sia a chi è alla ricerca di lavoro. I recruiter cercano e selezionano i curricula dei lavoratori, in modo da poterli indirizzare verso una richiesta proveniente da una ditta utilizzatrice. Le attività dell’agenzia per il lavoro, rigidamente disciplinate dall'agenzia nazionale per le politiche attive, sono parte di una rete alla quale possono essere iscritte solo ed esclusivamente le realtà inserite all'interno dell'albo informatico nazionale per le agenzie del lavoro. Si tratta di un'iscrizione che serve per autorizzare l'agenzia ad operare in tal senso per ottenere una certificazione di qualità, che rappresenta una forma di garanzia anche per chi è alla ricerca di lavoro.
Tipologie di agenzie per il lavoro
Il decreto legislativo numero 276 del 2003 è la normativa che disciplina le agenzie per il lavoro e che stabilisce che queste, per poter operare, devono essere iscritte all'albo informatico. All’interno del decreto sono contenute anche le cinque grandi macro categorie che costituiscono le altrettante tipologie di agenzie per il lavoro esistenti.
La prima è quella che si occupa della selezione e ricerca del nuovo personale, il cui scopo principale è quello di fungere da consulenti per le ditte utilizzatrici dei loro servizi, individuando le competenze e i profili più adeguati in base alla posizione richiesta dall'azienda in questione.
Il secondo tipo è quello che fa capo alla ricollocazione del personale professionale e si occupa di trovare una nuova collocazione lavorativa alle persone che ne hanno bisogno.
Esistono poi le agenzie di intermediazione, che fanno da tramite tra chi ricerca lavoro e chi lo offre. Queste sono quelle deputate all'inserzione di annunci, anche mediante strumenti informatici, e raccolgono le richieste pervenute da chi è in cerca di lavoro. I professionisti dell’agenzia effettuano i vari step di selezione e si occupano direttamente dell'assunzione dei candidati predisponendo la relativa modulistica e le comunicazioni del caso.
La quarta tipologia è quella di tipo generalista, che svolge attività di somministrazione, di ricerca, di intermediazione e di selezione del personale.
Infine abbiamo le agenzie di tipo specialista, che possono somministrare lavoro solo con contratto a tempo indeterminato.
Come funziona
Le parti impiegate nel funzionamento di un'agenzia per il lavoro sono tre: l'agenzia stessa, il lavoratore e l'azienda. Nello specifico, la ditta che ha bisogno di dipendenti si rivolge all'agenzia, in particolar modo quando non è in grado di assumere direttamente il personale. In questo caso, si procede con la stipula di un contratto di somministrazione, ovvero il lavoratore viene assunto (a tempo determinato o indeterminato a seconda dei casi) non direttamente dall'azienda, ma dall'agenzia per il lavoro, per essere poi “somministrato” all’azienda stessa.