In arrivo promettente trattamento per l’artrite reumatoide
L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica autoimmune fortemente disabilitante che può compromettere la qualità della vita.
In Piemonte si stimano circa 26mila persone con artrite reumatoide. La maggior parte non raggiunge la remissione e soffre per dolore, affaticamento, rigidità articolare mattutina e riacutizzazioni di malattia. La Commissione Europea ha recentemente approvato upadacitinib, trattamento per l’artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severo della nuovissima classe di JAK-inibitori, che si somministra una volta al giorno per via orale. In un’elevata percentuale di pazienti porta alla remissione clinica e il suo arrivo in Italia e in Piemonte è atteso nei prossimi mesi.
“L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica autoimmune fortemente disabilitante che può compromettere la qualità della vita. Colpisce in maggioranza le donne (affette due-tre volte in più rispetto agli uomini) tra i 30 e i 50 anni – dichiara Aurora Ianniello, reumatologa e Delegato Regionale della Società Italiana di Reumatologia per Piemonte e Valle d’Aosta. Se non trattata adeguatamente, la malattia provoca deformazioni articolari nell’80% dei casi e il 40% delle persone rischia di non essere più in grado di svolgere le proprie attività. Upadacitinib ha dimostrato di migliorare significativamente segni e sintomi della malattia e la sua elevata capacità di raggiungere la remissione clinica è uno degli elementi differenzianti del farmaco. È un importante progresso terapeutico di cui speriamo potranno beneficiare presto i pazienti con artrite reumatoide attiva da moderata a severa”.
i.p.