Psicosi Virus Cina

L'allerta Coronavirus fa saltare il concerto della pop star cinese

Gli organizzatori hanno deciso di rimandare il live previsto per il 23 febbraio a causa di difficoltà logistiche e del clima di paura.

L'allerta Coronavirus fa saltare il concerto della pop star cinese
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La tappa del tour doveva essere a Treviglio, in agenda per il prossimo 23 febbraio, ma l’allerta Coronavirus non guarda in faccia a nessuno. Annullato il concerto della pop star cinese Li Ronghao previsto al PalaFacchetti.

Non si ferma la psicosi Coronavirus

Sulla carta avrebbe dovuto replicare il successo lo spettacolo del 2017 quando il PalaFacchetti di Treviglio accolse Jason Zhang e i suoi migliaia di fan per un concerto storico. Invece,  lo stato di emergenza sanitaria dichiarato dal Consiglio dei ministri, l’ha reso impossibile. Tutta colpa – ovviamente – del Coronavirus e della psicosi che si sta diffondendo anche in Italia dopo il contagio della coppia di turisti cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma.

Slitta il concerto al PalaFacchetti

Il concerto di Li Ronghao era previsto per il 23 febbraio: un’occasione imperdibile per i giovani della comunità cinese che avevano già acquistato 1500 biglietti. Il blocco dei voli da e per la Cina, però, rendeva impossibile anche per la pop star garantire la propria presenza e per questo – soprattutto – si è deciso di spostare il concerto tra qualche mese. Ai problemi logistici si aggiunge anche la volontà di “non alimentare psicosi inutili e di assicurare il giusto rispetto per la situazione”, come ha affermato lo stesso primo cittadino Juri Imeri.

La nuova data

Il concerto non è stato annullato e i fan di Li Ronghao, cantante e produttore 34enne, possono tirare un sospiro di sollievo. Il live verrà riproposto, sempre al PalaFacchetti, tra maggio e giugno.

Da Prima Treviglio

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