Scuola

Maturità: per 2587 studenti del Novarese è la "notte prima degli esami"

Si parte mercoledì mattina, 19 giugno, con la prima prova uguale per tutti, quella di italiano

Maturità: per 2587 studenti del Novarese è la "notte prima degli esami"
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Nel Novarese sono 2.587 gli studenti coinvolti, esaminati da 74 commissioni.

Maturità in provincia di Novara

Anche la Maturità 2024, come tradizione, inizierà con la prova scritta di italiano: l’appuntamento è per la mattina di mercoledì, 19 giugno, alle 8.30.

In Piemonte sono state costituite complessivamente 905 commissioni per esaminare un totale di 33.253 candidati (32.511 interni e 742 esterni) dei quali: 16.618 (16.278 interni e 340 esterni) studenti dei Licei, 10.975 (10.725 interni e 250 esterni) studenti degli Istituti Tecnici e 5.660 (5.508 interni e 152 esterni) studenti degli Istituti Professionali, dei quali 4.945 (4.793 interni e 152 esterni) studenti degli Istituti Professionali Nuovo Ordinamento e 715 (tutti interni) studenti degli Istituti Professionali vecchio ordinamento.

Nella sola provincia di Novara saranno impegnate 74 commissioni per esaminare un totale di 2.587 candidati (2.543 interni e 44 esterni).

Le prove

Come al solito, le tracce della prima prova saranno “nazionali”: uguali per tutti i maturandi d’Italia e scelte dal Ministro dell’Istruzione sulla base di una rosa di proposte. L’esame consiste nella elaborazione di un testo scritto - un’analisi del testo, un testo argomentativo o un tema di attualità; per il suo svolgimento, i candidati avranno a disposizione sei ore.

Ovviamente, già impazza il “toto tema”: per la letteratura, i nomi più gettonati sono quelli di D’Annunzio, Pirandello, Ungaretti e Montale. Altri argomenti in “pole position” sono Matteotti, Oppenheimer e lo sbarco in Normandia. Intelligenza Artificiale, confitto israelo-palestinese e violenza di genere sono, invece, in cima alla lista delle possibili tracce di attualità.

Il giorno dopo, giovedì 20 giugno, sarà la volta della seconda prova, lo scritto di indirizzo, che verte su una o più discipline caratterizzanti il corso di studi. Anche queste tracce saranno preparate dagli esperti del Ministero e la prova sarà “nazionale”, uguale per tutti. L’elenco delle discipline è stato ufficializzato da mesi: al liceo classico ci sarà greco, allo scientifico matematica, economia aziendale all’Istituto Tecnico Commerciale.

Una volta conclusi gli scritti, sarà la volta della prova orale, il temuto colloquio in chiave multi e interdisciplinare, a partire da uno spunto (un testo, un documento, un’immagine, un progetto) scelto dalla commissione.

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