Bolzoni k.o. Si valuta un sostituto

Bolzoni k.o. Si valuta un sostituto
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NOVARA - I timori, purtroppo, erano fondati. Francesco Bolzoni, uscito al 23’ del secondo tempo della sfida Salernitana-Novara, è stato sottoposto ad ulteriori esami clinici che hanno evidenziato una lesione del menisco laterale sinistro: nella giornata di oggi il centrocampista subirà un intervento chirurgico alla Clinica “Città di Alessandria” del Gruppo Policlinico di Monza e l’operazione sarà diretta dal professor Priano. Si prevede uno stop di circa 40 giorni. Una tegola che non ci voleva, anche perchè concentrata in un reparto, quello di metà campo, con i giocatori contati. I mediani disponibili, attualmente, sono tre: Casarini, Cinelli e Selasi.

E così la società sta seriamente valutando il ricorso al mercato degli svincolati, che comunque non abbonda di soluzioni pronte all’uso. Il d.s. Domenico Teti è alla ricerca di un profilo affidabile, da inserire immediatamente nei meccanismi. Dunque, un elemento che non sia fermo da un anno e che sia funzionale all’attuale organico. Insomma, dovrà valerne la pena, altrimenti si inserirà stabilmente qualche Primavera, come Collodel o Nardi, con quest’ultimo che già ieri si è allenato con la prima squadra. Se ne riparlerà probabilmente la settimana prossima dopo la sfida contro il Cittadella

Nel frattempo si sta svuotando l’infermeria, affollata ad inizio settimana: dopo Troest, Macheda e Galabinov sono rientrati anche Casarini e Mantovani, così come è tornato stabilmente in gruppo anche Corazza. A disposizione, dopo la squalifica, anche Calderoni, che si è però fermato durante l’ultima seduta per un affaticamento muscolare.

p.d.l.

NOVARA - I timori, purtroppo, erano fondati. Francesco Bolzoni, uscito al 23’ del secondo tempo della sfida Salernitana-Novara, è stato sottoposto ad ulteriori esami clinici che hanno evidenziato una lesione del menisco laterale sinistro: nella giornata di oggi il centrocampista subirà un intervento chirurgico alla Clinica “Città di Alessandria” del Gruppo Policlinico di Monza e l’operazione sarà diretta dal professor Priano. Si prevede uno stop di circa 40 giorni. Una tegola che non ci voleva, anche perchè concentrata in un reparto, quello di metà campo, con i giocatori contati. I mediani disponibili, attualmente, sono tre: Casarini, Cinelli e Selasi.

E così la società sta seriamente valutando il ricorso al mercato degli svincolati, che comunque non abbonda di soluzioni pronte all’uso. Il d.s. Domenico Teti è alla ricerca di un profilo affidabile, da inserire immediatamente nei meccanismi. Dunque, un elemento che non sia fermo da un anno e che sia funzionale all’attuale organico. Insomma, dovrà valerne la pena, altrimenti si inserirà stabilmente qualche Primavera, come Collodel o Nardi, con quest’ultimo che già ieri si è allenato con la prima squadra. Se ne riparlerà probabilmente la settimana prossima dopo la sfida contro il Cittadella

Nel frattempo si sta svuotando l’infermeria, affollata ad inizio settimana: dopo Troest, Macheda e Galabinov sono rientrati anche Casarini e Mantovani, così come è tornato stabilmente in gruppo anche Corazza. A disposizione, dopo la squalifica, anche Calderoni, che si è però fermato durante l’ultima seduta per un affaticamento muscolare.

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