Manifestazione

Ciclismo, Novara candidata a diventare tappa della "Vuelta" 2025

"Sarebbe un altro importante tassello" ha evidenziato il presidente della regione Cirio motivando le ragioni della candidatura

Ciclismo, Novara candidata a diventare tappa della "Vuelta" 2025
Pubblicato:

Ieri, lunedì 8 aprile 2024, la Regione Piemonte ha ufficializzato in Giunta l’interesse a ospitare sul suo territorio la Grande Partenza della gara ciclistica spagnola “La Vuelta a España”.

La richiesta della Regione e le possibili tappe

La richiesta di diventare sede della gara che si svolgerà nell’agosto del 2025 è stata comunicata agli organizzatori dell’evento e rappresenta il primo passo di un’interlocuzione operativa volta a condurre la prestigiosa competizione in Piemonte.

Quattro le tappe che da una prima ricognizione potrebbero al momento essere coinvolte nello svolgimento della grande partenza 2025:
Tappa 1, Venaria Reale-Novara;
Tappa 2, Cherasco-Alba;
Tappa 3, San Maurizio Canavese-Ceres;
Tappa 4, partenza da Bussoleno con uscita dall’Italia.
Ma si sta approfondendo la possibilità di coinvolgere altre aree del territorio piemontese.

Un evento seguito da milioni di persone

La Vuelta a España è inserita dall’Unione Ciclistica Internazionale nel circuito professionistico del World Tour e dura tre settimane nel periodo agosto-settembre. L’audience media in televisione, in Spagna, è pari a 1 milione e 300mila spettatori giornalieri, l’evento è seguito da circa 200 broadcast al mondo con oltre 15mila ore prodotte in tutti i Paesi, i contatti sui social media sono quasi 13 milioni con oltre 2 milioni di follower e il sito internet della Vuelta registra oltre 18 milioni di contatti annui.

Per l’Italia questa sarebbe la prima volta della competizione iberica sulle sue strade e andrebbe ad aggiungersi alle altre gare del pantheon ciclistico ospitate negli ultimi anni dal Piemonte (due Grandi partenze del Giro d’Italia, la Grand Depart del Tour de France).

Sport ma anche turismo e crescita economica

"Ospitare la La Vuelta sarebbe la consacrazione di un lavoro meticoloso che abbiamo portato avanti in questi anni, un lavoro che ha fatto diventare la nostra regione la capitale internazionale del grande ciclismo - affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Dal Giro D’Italia al Tour de France, arrivando ora alla massima gara spagnola, le nostre strade sono percorse ogni anno dai più grandi atleti di questa disciplina e finiscono sulle televisioni di tutti gli appassionati di ciclismo del mondo. Quindi non stiamo parlando solo di sport ma anche di turismo, di crescita economica e di presentare il Piemonte all’estero come il luogo in cui andare”.

L'assessore De Grandis

"La decisione della Regione Piemonte di candidare Novara per ospitare l'arrivo della prima tappa della Vuelta a España rappresenta un ulteriore riconoscimento dell'importanza crescente che la nostra città sta sviluppando nel panorama sportivo nazionale e internazionale". Commenta così la notizia l'assessore allo Sport di Novara, Ivan De Grandis: "Sono estremamente orgoglioso - prosegue - di vedere il nostro impegno nel promuovere e sostenere lo sport, riconosciuto e premiato con la possibilità di ospitare un altro grande evento sportivo. Novara, anche grazie al titolo di Città Europea dello Sport nel 2025, si conferma sempre più come un punto di riferimento per l'eccellenza sportiva a tutti i livelli. L'opportunità di ospitare l'arrivo della prima tappa della Vuelta a España è un'altra occasione straordinaria per mettere in mostra le nostre risorse e attrarre l'attenzione internazionale sulla nostra Città e su tutto il territorio".

"Proprio il percorso fatto per aggiudicarci il titolo di Città Europea dello Sport 2025 ci ha consentito di poter aspirare a vivere anche questa nuova sfida. Siamo grati alla Regione Piemonte per aver scelto di investire sulla Novara sportiva e ci faremo trovare pronti per assicurare il successo anche di questo evento, incrementando ancora il prestigio per la comunità sportiva locale e per l'intera regione! conclude l'assessore novarese.

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali