Disco rosso a Villorba per la Igor Volley con Conegliano

Disco rosso per la Igor Novara nel match clou del turno infrasettimanale, sconfitta in 90 minuti per 3 a 0 a Villorba dall’Imoco Conegliano che alla sua 37esima vittoria sulla azzurre in 50 scontri diretti, ha dimostrato la sua superiorità assoluta ed il meritato primo posto in regular season con ancora tre giornate da giocare.
Novara, inconsistente nel primo e nel terzo set e all’altezza della gara solo nel secondo dove ha sfiorato il successo parziale, può giustificare la battuta d’arresto con il fatto di aver dovuto rinunciare dopo la metà del primo set a Marina Markova per infortunio e che quindi l’ha privata di una delle sue bocche da fuoco di peso. La squadra di Bernardi, che tornava nel palazzetto dei suoi successi da giocatore dopo anni e omaggiato all’inizio con un magnum di prosecco, che è rimasta a quota 53 si dovrà giocare la possibilità di conquistare almeno il terzo posto domenica nello scontro diretto con Scandicci, vincitore nel turno odierno contro Pinerolo e a quota 55 mentre Milano è caduta a Cremona al tie break prendendo solo un punto (54), sperando nel recupero fisico della Markova.

Igor subito sfortunata: Markova si infortuna e Conegliano ha vita facile

1° set – Conegliano e Novara vanno in campo con le loro migliori formazioni, le azzurre per la prima volta in campionato con la formazione che aveva vinto a Nantes la Challenge Cup con Bosio in regia, Akimova opposto, Danesi e Bonifacio centrali, Bosetti e Markova schiacciatrici, Fersino libero. Le pantere di Santarelli aprono con il primo break (4-1) ma le azzurre con Akimova e l’ace di Bosetti recuperano (6-5). Robinson poi Haak due volte in attacco e Lubian con un ace rimettono avanti con decisione Conegliano che prende il largo a +7 (17-10) e Bernardi deve stoppare il gioco e poi cambiare diagonale mandando in campo Buijs e Bartolucci. Markova si accascia dopo uno scontro con Fersino; la russa deve uscire andando direttamente negli spogliatoi lasciando il posto a Szakmary per l’ultima parte di set che l’Igor, in difficoltà, deve cedere (25-14).

Novara gioca un bellissimo set, ma alla fine Haak la punisce nella fase finale

2° set – Si riprende con una modifica nella formazione novarese che vede Bujis al posto di Markova e il rientro del duo Bosio-Akimova. Conegliano spinge subito Wolosz che varia il gioco (4-2) e con il muro novarese a vagare a vuoto lungo la rete. Però Bosetti e Bonifacio rimettono in linea l’Igor (5-5) che oltre al muro ha difficoltà in ricezione. Però Buijs a muro e la stessa olandese con Akimova in attacco mettono Novara per la prima volta ad un vantaggio consistente (8-11) con Santarelli a stoppare con un primo time out. Bosetti poi vince un duello a rete e fa allungare l’Igor (10-14), un vantaggio che resta tale a lungo poi però Wolosz serve con continuità Haak che non da scampo alla difesa azzurra che subisce i punti che permettono alle venete di risalire a -1 (17-18) a cui segue una palla in rete di Akimova che fa impattare il set (19-19). Haak, ancora lei, mette la sua squadra in vantaggio (21-20) ma Novara resta attaccata ed il set si va a risolvere in volata. Buijs spreca una possibilità di andare lei al set ball, poi Novara nega due volte la chiusura del set alle venete ma alla terza chiude (27-25).

Terzo senza storia, la squadra  di Bernardi non regge e alza bandiera bianca

3° set – Non parte bene l’Igor nel terzo set e, dopo il 3 a 1, Bernardi fa uscire Bosetti e immette Szakmary ma i diversi errori nel campo novarese fanno scappare via Conegliano fino a (9-3). Serve a poco il time out nel mezzo di Bernardi per una Novara troppo fragile in ricezione e come al solito un po’ troppo assente a muro. Fatto sta che l’Imoco non ha difficoltà a dilatare il suo vantaggio a +8 (15-7) e gestirlo fino alla fine malgrado un flebile tentativo di recupero della squadra novarese che cede set e partita sotto i colpi di una indemoniata Isabel Haak (25-17).
a.m.  

IMOCO  –  IGOR    3 – 0  (25-14/27-25/25-17)
Imoco: Cook 15, Gennari, Lubian 8, De Gennaro (L), Haak 23, Wolosz 3, Fahr 10, Plummer 8. n.e. Lanier, Bugg, Piani, Squarcini, De Kruijf, Bardaro (L). All. Santarelli
Igor: Szakmary, Bosio 2, Fersino (L), Bonifacio 6, Bujis 11, Bosetti 5, Danesi 2, Akimova 13, De Nardi, Markova 1, Bartolucci. n.e. Chirichella, Kapralova (L), Guidi. All. Bernardi
Arbitri: Cerra di Bologna e Brunelli di Falconara
Spettatori: 4430

Risultati di giornata: Conegliano-Novara 3-0, Casalmaggiore-Milano 3-2, Busto-Chieri 0-3, Firenze-Vallefoglia 0-3, Scandicci-Pinerolo 0-3, Cuneo-Roma 3-2, Trento-Bergamo il 6/3

Classifica: Conegliano 66, Scandicci 55, Milano 54, Novara 53, Chieri 42, Pinerolo e Vallefoglia 34, Roma 32, Casalmaggiore 25, Firenze 24, Cuneo 18, Bergamo 15, Trento 7.