Due medaglie novaresi alle Paralimpiadi di Rio
Continua a crescere il medagliere azzurro alle Paralimpiadi di Rio de Janerio. E a contribuire sono stati anche due novaresi. Prima il bronzo del galliatese Roberto Airoldi (della società Arcieri Cameri) che, in coppia con Elisabetta Mijno, ha conquistato il terzo gradino del podio nella gara a squadre miste di arco ricurvo. Poi la vittoria dell’italo tunisino Mohamed Amine Kalem nella finale per il terzo posto del tennistavolo.
Tesserato Tennis Tavolo Romagnano Amine gioca relativamente da poco ad alti livelli nel tennis tavolo paralimpico ma subito ha raccolto risultati di rilievo. In nazionale da qualche mese (ha la cittadinanza italiana dall’anno scorso) ha stupito agli Europei in Danimarca, dove è arrivato alla quinta posizione. Da qui è cominciato il percorso verso Rio 2016, con la qualificazione agguantata all’ultimo minuto. Nonostante si presentasse quasi “da riserva” al torneo a cinque cerchi ha inanellato una vittoria dietro l’altra, battendo perfino il superfavorito cinese ai quarti. Fino ad arrivare al bronzo.
Si congratulano su Facebook con gli atleti i sindaci di Galliate Davide Ferrari e di Novara Alessandro Canelli.
"Un momento storico per Galliate e per la sua vita sportiva - scrive Ferrari - per la prima volta un atleta galliatese conquista una medaglia olimpica... che vale doppio visto la storia personale di Roberto Airoldi. E' stato bellissimo vederlo in televisione e seguire i suoi innumerevoli fans commentare i risultati in tempo reale su facebook dalle eliminatorie fino all'esplosione di gioia del bronzo.
Una vittoria meritata, frutto di tanti sacrifici, che premia la sua costanza e voglia di vivere, la stessa di tanti atleti che non si arredono alla sfortuna ma ai quali la vita riserva successi insperati. Altro fulgido esempio e' quello di Alex Zanardi, oro e compagno di squadra di Roberto (chissa' se riuscirai a farlo venire a Galliate insieme a te!)
Ora attendiamo che Roberto, gia' sportivo dell'anno,passi nelle mani del suo successore il Trofeo Gabrielli... un trofeo che comincia veramente a portare fortuna a chi lo detiene... Bravo Roberto e grazie per aver tenuto alto il nome di Galliate nel mondo".
"Ci tengo a fare i complimenti ad Amine Kalem, tunisino di nascita ma novarese d'adozione e perfettamente integrato nella nostra comunità - scrive invece Canelli - Novarese per amore, dopo aver sposato una ragazza italiana e aver scelto di vestire la maglia azzurra della nazionale di Tennistavolo. La scorsa notte a Rio de Janeiro ha ottenuto un bronzo alle Paralimpiadi. Lo aspetteremo al suo rientro per premiarlo e ringraziarlo per il lustro dato alla nostra città. In questo momento, però, vorrei dedicare un plauso a tutti gli atleti in gara a Rio de Janeiro in questi giorni. Qualsiasi risultato otterranno, grazie allo sport la loro sfida l'hanno già vinta. La loro forza di volontà e la loro tenacia siano d'esempio a tutti, nell'affrontare le piccole e grandi sfide quotidiane".
l.pa.
v.s.
Continua a crescere il medagliere azzurro alle Paralimpiadi di Rio de Janerio. E a contribuire sono stati anche due novaresi. Prima il bronzo del galliatese Roberto Airoldi (della società Arcieri Cameri) che, in coppia con Elisabetta Mijno, ha conquistato il terzo gradino del podio nella gara a squadre miste di arco ricurvo. Poi la vittoria dell’italo tunisino Mohamed Amine Kalem nella finale per il terzo posto del tennistavolo.
Tesserato Tennis Tavolo Romagnano Amine gioca relativamente da poco ad alti livelli nel tennis tavolo paralimpico ma subito ha raccolto risultati di rilievo. In nazionale da qualche mese (ha la cittadinanza italiana dall’anno scorso) ha stupito agli Europei in Danimarca, dove è arrivato alla quinta posizione. Da qui è cominciato il percorso verso Rio 2016, con la qualificazione agguantata all’ultimo minuto. Nonostante si presentasse quasi “da riserva” al torneo a cinque cerchi ha inanellato una vittoria dietro l’altra, battendo perfino il superfavorito cinese ai quarti. Fino ad arrivare al bronzo.
Si congratulano su Facebook con gli atleti i sindaci di Galliate Davide Ferrari e di Novara Alessandro Canelli.
"Un momento storico per Galliate e per la sua vita sportiva - scrive Ferrari - per la prima volta un atleta galliatese conquista una medaglia olimpica... che vale doppio visto la storia personale di Roberto Airoldi. E' stato bellissimo vederlo in televisione e seguire i suoi innumerevoli fans commentare i risultati in tempo reale su facebook dalle eliminatorie fino all'esplosione di gioia del bronzo.
Una vittoria meritata, frutto di tanti sacrifici, che premia la sua costanza e voglia di vivere, la stessa di tanti atleti che non si arredono alla sfortuna ma ai quali la vita riserva successi insperati. Altro fulgido esempio e' quello di Alex Zanardi, oro e compagno di squadra di Roberto (chissa' se riuscirai a farlo venire a Galliate insieme a te!)
Ora attendiamo che Roberto, gia' sportivo dell'anno,passi nelle mani del suo successore il Trofeo Gabrielli... un trofeo che comincia veramente a portare fortuna a chi lo detiene... Bravo Roberto e grazie per aver tenuto alto il nome di Galliate nel mondo".
"Ci tengo a fare i complimenti ad Amine Kalem, tunisino di nascita ma novarese d'adozione e perfettamente integrato nella nostra comunità - scrive invece Canelli - Novarese per amore, dopo aver sposato una ragazza italiana e aver scelto di vestire la maglia azzurra della nazionale di Tennistavolo. La scorsa notte a Rio de Janeiro ha ottenuto un bronzo alle Paralimpiadi. Lo aspetteremo al suo rientro per premiarlo e ringraziarlo per il lustro dato alla nostra città. In questo momento, però, vorrei dedicare un plauso a tutti gli atleti in gara a Rio de Janeiro in questi giorni. Qualsiasi risultato otterranno, grazie allo sport la loro sfida l'hanno già vinta. La loro forza di volontà e la loro tenacia siano d'esempio a tutti, nell'affrontare le piccole e grandi sfide quotidiane".
l.pa.
v.s.