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Finali scudetto: agli Arona 65ers la medaglia di bronzo

E adesso la Coppa Campioni in Croazia

Finali scudetto: agli Arona 65ers la medaglia di bronzo
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Si ferma in semifinale il sogno degli Arona 65ers del sesto scudetto, il Final six di Trento ha calato il sipario su una stagione che sembrava trionfale per gli aronesi.

Il torneo

I ragazzi di coach Omar Passera dopo aver terminato la stagione regolare con un record di 15 vinte ed una persa si sono presentati a Trento con gli occhi dell’intera Italia addosso, difendevano il titolo di cui erano detentori da quattro anni consecutivi. Per una volta tanto però non da favoriti: la squadra di Roma dei Raiders infatti definita più volte “una corazzata” era la più indicata, dal mondo del flag football italiano, come la più probabile vincitrice.

Dopo la prima giornata di gare del torneo finale, i piemontesi si sono qualificati direttamente per le semifinali vincendo entrambe le gare in programma contro Aquile Ferrara e Giaguari Torino.
I Raiders Roma invece perdevano una gara della prima fase e terminavano secondi nel girone B, costretti alla wild card che vincevano contro i Torinesi qualificandosi alla semifinale, ma a sorpresa, proprio contro i 65ers dovendo quindi disputare la partita che tutti pronosticavano come finalissima.

Solita battaglia, solito gran football, ma a Trento a qualificarsi per la finale sono stati i romani, alla fine il risultato che premia i capitolini è di 38 a 30.
L’altra semifinale ha visto i triestini Refoli qualificati ai danni dei torinesi, che poi, dopo una partita da forte emozioni in finale, batteranno anche i favoriti Raiders per 26 a 25 con una meta a pochissimi secondi dalla fine che li laurea campioni di Italia.
Gli aronesi si sono poi consolati con una finale terzo quarto posto dal sapore agrodolce vincendo il derby piemontese contro i Giauguari Torino con risultato di 26 a 13.

 

<A sangue caldo questo risultato sembrava una sconfitta per un Team abituato a dominare, ma sapevamo fosse una stagione transitoria, poi il procedere del campionato ci ha illuso di poter vincere anche nel 2023. Sono stati inseriti 12 debuttanti di cui 8 ancora minorenni grazie alla partnership con Seamen Milano, quindi considerando il percorso di questa stagione direi che il bronzo rappresenta comunque un trionfo> il commento di Coach Riccardo Robecchi.
<Abbiamo lavorato oltre le attese, l’inserimento dei giovani doveva essere più graduale per raggiungere i nostri standard di gioco, invece già in pochi mesi siamo riusciti a tornare sul podio, il premio vinto per il miglior attacco del campionato mi dice che siamo sulla strada giusta per ritornare presto a battagliare per lo scudetto>
così coach Passera.

La stagione per gli aronesi non è finita, dal 12 al 15 ottobre saranno in Croazia per disputare la coppa campioni, competizione europea che per la stagione 2024 i 65ers dovranno riconquistarsi attraverso un duro percorso di qualificazione in giro per il continente, purtroppo il terzo posto di Trento non rende automatica la
qualificazione come capitava da sei anni visti i trionfi nazionali.

<In attesa di conoscere i risultati di coppa godiamoci comunque il terzo posto nazionale di questi ragazzi che portano in tutto lo stivale ed in Europa, spesso con mille difficoltà, il nome di Arona> fanno sapere dalla società.

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