Grande Novara! Prima vittoria esterna a Meda

Il Novara conquista la prima vittoria esterna a Meda. Il gol di capitan Ranieri ad inizio ripresa regala tre punti d'oro agli azzurri contro il Renate.

Due occasioni per Morosini e una traversa di Bertoncini

Contro la squadra dell'ex Foschi (assente per problemi famigliari) e del novarese Siega mister Gattuso non stravolge la squadra iniziale, partendo dal 3-5-2 con le uniche novità di Donadio spostato sulla fascia destra e di Morosini, titolare dal 1' al posto di Gerardini.
Inizio guardingo per entrambe le squadre, con leggera predominanza degli ospiti, per l'occasione in maglia bianca. Gli uomini di Gattuso sono più intraprendenti e al 17' costruiscono la prima occasione del match: percussione centrale e pallone che arriva al limite a Morosini, girata di destro che sfiora l'incrocio dei pali. Quattro minuti dopo Ongaro non arriva in tempo su servizio di Di Munno: Nobile blocca senza problemi.
La replica del Renate arriva al 25': cross perfetto di Anghileri e bel gesto tecnico di Siega, che stoppa bene e in rovesciata mette il pallone di poco sopra la traversa.
Ghiotta palla gol per il Novara al 32': dopo un'azione manovrata taglio di Calcagni e inserimento di Morosini, che anticipa di testa il portiere senza però trovare lo specchio. E prima del riposo ci si mette la traversa a ribattere il bellissimo destro di Bertoncini. Si va al riposo sollo 0-0.

Ranieri realizza il suo primo gol in maglia azzurra

Ad inizio ripresa sono subito fuochi d'artificio. Al 3' Nobile si trova tra le braccia il pallone calciato da Ongaro; subito dopo è Minelli a superarsi sul neo-entrato Bocalon con Egharevba che lamenta una spinta di Agyemang sulla ribattuta. Veloce ripartenza del numero tre azzurro che spezza in due il Renate e serve Morosini: il numero 23 calcia in porta dal limite, Nobile ribatte come può e sul pallone vagante si avventa Ranieri, che appoggia in rete. Novara in vantaggio con la prima rete in azzurro del capitano, che non andava a segno addirittura dal 2018. Il Renate prova subito a recuperare e Minelli diventa protagonista sul colpo di testa di Egharevba.
Il finale è in apnea. Di Nolfo scarica a lato e Di Munno salva su un tiro a botta sicura fino al triplice fischio liberatorio.