I Mondiali di pattinaggio costeranno 500mila euro
NOVARA - La mancanza di informazioni al Consiglio comunale sui costi cui andrà incontro il Comune di Novara per l’organizzazione dei campionati mondiali di pattinaggio 2016, che la Federazione internazionale ha previsto avranno un costo complessivo di un milione di euro, ha creato malumori e preoccupazione fra i membri della commissione bilancio che si sono trovati una serie di spese, deliberate con urgenza dalla giunta il 29 settembre scorso, e una variazione del bilancio pluriennale. Si tratta di poste che i consiglieri dovranno deliberare lunedì prossimo con l’assestamento di bilancio 2015.
Sono trasversalmente fioccate le domande di chiarimento, tant’è che l’assessore al bilancio Giorgio Dulio, rassicurata l’aula che tutto sarà misurato in base alle entrate accertate, ha subito preteso la presenza del collega allo Sport, Rossano Pirovano per calmare le acque.
A sollevare per primo la questione, lunedì scorso all’apertura dei lavori, Daniele Andretta capogruppo del movimento civico ‘Io, Novara’ seguito poi da altri. «Quanto si spende per il pattinaggio? – ha domandato a freddo all’assessore – ci troviamo una serie di spese e di stanziamenti che hanno fatto lievitare il capitolo e abbiamo la necessità di capire».
Dopo aver ascoltato le ragioni dell’assessore allo Sport, Andretta ha replicato:
«Non vorrei passare da censore di una manifestazione che, proseguendo nel filone di ‘Novara è sport’, individua in questo evento di grande rilievo internazionale molti benefici all’indotto del turismo e dell’accoglienza della città. Fermo restando questo, devo dire che siamo preoccupati da quanto oggi sta emergendo, poiché non conosciamo i termini contrattuali. Abbiamo testé appreso che ci sono termini onerosi a carico del Comune di Novara, che portano all’assunzione di impegni per 500mila euro, con la destinazione già adottata dalla giunta di spendere 100.000 euro per l’iscrizione e altri 400mila euro raccolti da sponsor privati e pubblici. L’assessore allo sport ci ha detto poco fa che la Federazione internazionale prevede di spendere complessivamente un milione di euro per questi campionati mondiali. Colpisce la leggerezza con la quale sindaco e giunta hanno intrapreso questo impegno. Ad oggi di sponsorizzazioni certe non ne abbiamo nemmeno una. Ci si accontenta di generiche rassicurazioni. Le sponsorizzazioni che entrano nel bilancio pubblico, diventano denaro pubblico, è doveroso conoscere, a monte, quali e quante iniziative verranno organizzate con questi fondi e chi pagherà che cosa».
Mariateresa Ugazio
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015
NOVARA - La mancanza di informazioni al Consiglio comunale sui costi cui andrà incontro il Comune di Novara per l’organizzazione dei campionati mondiali di pattinaggio 2016, che la Federazione internazionale ha previsto avranno un costo complessivo di un milione di euro, ha creato malumori e preoccupazione fra i membri della commissione bilancio che si sono trovati una serie di spese, deliberate con urgenza dalla giunta il 29 settembre scorso, e una variazione del bilancio pluriennale. Si tratta di poste che i consiglieri dovranno deliberare lunedì prossimo con l’assestamento di bilancio 2015.
Sono trasversalmente fioccate le domande di chiarimento, tant’è che l’assessore al bilancio Giorgio Dulio, rassicurata l’aula che tutto sarà misurato in base alle entrate accertate, ha subito preteso la presenza del collega allo Sport, Rossano Pirovano per calmare le acque.
A sollevare per primo la questione, lunedì scorso all’apertura dei lavori, Daniele Andretta capogruppo del movimento civico ‘Io, Novara’ seguito poi da altri. «Quanto si spende per il pattinaggio? – ha domandato a freddo all’assessore – ci troviamo una serie di spese e di stanziamenti che hanno fatto lievitare il capitolo e abbiamo la necessità di capire».
Dopo aver ascoltato le ragioni dell’assessore allo Sport, Andretta ha replicato:
«Non vorrei passare da censore di una manifestazione che, proseguendo nel filone di ‘Novara è sport’, individua in questo evento di grande rilievo internazionale molti benefici all’indotto del turismo e dell’accoglienza della città. Fermo restando questo, devo dire che siamo preoccupati da quanto oggi sta emergendo, poiché non conosciamo i termini contrattuali. Abbiamo testé appreso che ci sono termini onerosi a carico del Comune di Novara, che portano all’assunzione di impegni per 500mila euro, con la destinazione già adottata dalla giunta di spendere 100.000 euro per l’iscrizione e altri 400mila euro raccolti da sponsor privati e pubblici. L’assessore allo sport ci ha detto poco fa che la Federazione internazionale prevede di spendere complessivamente un milione di euro per questi campionati mondiali. Colpisce la leggerezza con la quale sindaco e giunta hanno intrapreso questo impegno. Ad oggi di sponsorizzazioni certe non ne abbiamo nemmeno una. Ci si accontenta di generiche rassicurazioni. Le sponsorizzazioni che entrano nel bilancio pubblico, diventano denaro pubblico, è doveroso conoscere, a monte, quali e quante iniziative verranno organizzate con questi fondi e chi pagherà che cosa».
Mariateresa Ugazio
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015