Igor Volley, si stringe per Barun e Piccinini

Igor Volley, si stringe per Barun e Piccinini
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MILANO - Tutti si muovono ma di ufficializzazioni, per la verità, per ora poche. La corsa scudetto, o meglio l’ultimo atto della stagione 2015/16, è stata l’occasione, come è sempre capitato, per incrociare nella stessa sede il maggior numero di dirigenti di società, operatori di mercato, tecnici e giocatori in cerca di sistemazione. Il PalaBanca di Piacenza, lo è stato nell’ultimo week end con prologo giovedì scorso della riunione della società di A1 affiliate alla Legavolley per delineare con fermezza le richieste da inoltrare con urgenza alla Fipav, soprattutto in fatto di regolamentazione sulle atlete italiane da presentare in campo nel prossimo torneo e la definizione delle aventi diritto alle Coppe Europee. La Cev ha comunicato che sarebbero 5 i posti a disposizione per le squadre italiane, due in Champions League (Conegliano e Piacenza), due in Cev (Casalmaggiore e Bergamo), una in Challenge (Igor Novara), ma per le neo campionesse d’Europa di coach Barbolini si potrebbe aprire uno spiraglio in Champions attraverso una wild card. Di queste 5 Novara e Bergamo avrebbero detto no alla partecipazione, una posizione da rispettare ma sicuramente discutibile se poi, in generale, negli anni si è andati a contestare le posizioni delle squadre italiane nel ranking della Cev e le conseguenze nei sorteggi. Passando però all’argomento più centrale del momento, il mercato, certi rumors cominciano a non più essere solo delle ipotesi più o meno provocatorie buttate lì. A Novara, per esempio, non è più un mistero l’avvicinamento della Igor sia a Francesca Piccinini che al possibile ritorno di Kate Barun ma, come ha confermato il g.m. Enrico Marchioni, per esempio, la presenza nella giornata di venerdì in città dell’opposta croata non è passata inosservata, non legata ad appuntamenti con la società ma ad interessi personali extravolley. Per il resto, il dirigente Igor, che con il coach Fenoglio sabato si è recato prima al Centro Pavesi di Milano per assistere ad un allenamento della nazionale e poi a Piacenza per gara 3 scudetto, ha dichiarato che, almeno per questa settimana, nulla è previsto in agenda da ufficializzare salvo accelerazioni improvvise dalle trattative in corso. In merito alle altre, un bel giro di palleggiatrici sarebbe in atto; Lloyd è data al Fenerbhace al posto di Skorupa che, a sua volta, potrebbe fare viaggio inverso e tornare a Casalmaggiore dove l’alternativa appare sia Malinov. Sempre Casalmaggiore, che sta tentando in tutti i modi di trattenere Stevanovic attirata dalle proposte dell’Ecsacibasi di Caprara, è alla ricerca di un secondo palleggio visto che Carlotta Cambi, di proprietà Igor, sarà presumibilmente la seconda di Dijkema a Novara. A Piacenza invece, dove coach Gaspari pare non verrà confermato con Beppe Cuccarini in pole per la sostituzione, Maja Ognjenovic dovrebbe lasciare il posto alla brasiliana Dany Lins, mentre Noemi Signorile potrebbe accasarsi a Busto dove, peraltro, è in atto una rivoluzione societaria con l’uscita di scena, per disaccordi, della famiglia Forte, storica fondatrice della Futura Volley. Detto che sul fronte allenatori anche i media modenesi dopo la chiusura del rapporto tra Liu Jo e Alessandro Beltrami, hanno cominciato con insistenza a fare il nome di Luciano Pedullà come suo successore, mentre l’omegnese avrebbe avuto un abboccamento con Scandicci dove presumibilmente si accaserà Martina Guiggi, anche se a Bergamo, per la centrale pisana, qualcuno ci abbia fatto un pensierino malgrado il presidente Bonetti abbia, come l’anno scorso, di nuovo esternato dubbi sulle possibilità di prosecuzione ad alti livelli dell’attività senza ulteriori appoggi economici. L’ultima nota va alla B1 dove il penultimo turno ha visto una demotivata IgorAgil uscire sconfitta sabato sera dal Palamanzoni di Trecate per 3-0 (25-19/25-20/25-20) dalle pavesi della Florens Vigevano.
Attilio Mercalli

MILANO - Tutti si muovono ma di ufficializzazioni, per la verità, per ora poche. La corsa scudetto, o meglio l’ultimo atto della stagione 2015/16, è stata l’occasione, come è sempre capitato, per incrociare nella stessa sede il maggior numero di dirigenti di società, operatori di mercato, tecnici e giocatori in cerca di sistemazione. Il PalaBanca di Piacenza, lo è stato nell’ultimo week end con prologo giovedì scorso della riunione della società di A1 affiliate alla Legavolley per delineare con fermezza le richieste da inoltrare con urgenza alla Fipav, soprattutto in fatto di regolamentazione sulle atlete italiane da presentare in campo nel prossimo torneo e la definizione delle aventi diritto alle Coppe Europee. La Cev ha comunicato che sarebbero 5 i posti a disposizione per le squadre italiane, due in Champions League (Conegliano e Piacenza), due in Cev (Casalmaggiore e Bergamo), una in Challenge (Igor Novara), ma per le neo campionesse d’Europa di coach Barbolini si potrebbe aprire uno spiraglio in Champions attraverso una wild card. Di queste 5 Novara e Bergamo avrebbero detto no alla partecipazione, una posizione da rispettare ma sicuramente discutibile se poi, in generale, negli anni si è andati a contestare le posizioni delle squadre italiane nel ranking della Cev e le conseguenze nei sorteggi. Passando però all’argomento più centrale del momento, il mercato, certi rumors cominciano a non più essere solo delle ipotesi più o meno provocatorie buttate lì. A Novara, per esempio, non è più un mistero l’avvicinamento della Igor sia a Francesca Piccinini che al possibile ritorno di Kate Barun ma, come ha confermato il g.m. Enrico Marchioni, per esempio, la presenza nella giornata di venerdì in città dell’opposta croata non è passata inosservata, non legata ad appuntamenti con la società ma ad interessi personali extravolley. Per il resto, il dirigente Igor, che con il coach Fenoglio sabato si è recato prima al Centro Pavesi di Milano per assistere ad un allenamento della nazionale e poi a Piacenza per gara 3 scudetto, ha dichiarato che, almeno per questa settimana, nulla è previsto in agenda da ufficializzare salvo accelerazioni improvvise dalle trattative in corso. In merito alle altre, un bel giro di palleggiatrici sarebbe in atto; Lloyd è data al Fenerbhace al posto di Skorupa che, a sua volta, potrebbe fare viaggio inverso e tornare a Casalmaggiore dove l’alternativa appare sia Malinov. Sempre Casalmaggiore, che sta tentando in tutti i modi di trattenere Stevanovic attirata dalle proposte dell’Ecsacibasi di Caprara, è alla ricerca di un secondo palleggio visto che Carlotta Cambi, di proprietà Igor, sarà presumibilmente la seconda di Dijkema a Novara. A Piacenza invece, dove coach Gaspari pare non verrà confermato con Beppe Cuccarini in pole per la sostituzione, Maja Ognjenovic dovrebbe lasciare il posto alla brasiliana Dany Lins, mentre Noemi Signorile potrebbe accasarsi a Busto dove, peraltro, è in atto una rivoluzione societaria con l’uscita di scena, per disaccordi, della famiglia Forte, storica fondatrice della Futura Volley. Detto che sul fronte allenatori anche i media modenesi dopo la chiusura del rapporto tra Liu Jo e Alessandro Beltrami, hanno cominciato con insistenza a fare il nome di Luciano Pedullà come suo successore, mentre l’omegnese avrebbe avuto un abboccamento con Scandicci dove presumibilmente si accaserà Martina Guiggi, anche se a Bergamo, per la centrale pisana, qualcuno ci abbia fatto un pensierino malgrado il presidente Bonetti abbia, come l’anno scorso, di nuovo esternato dubbi sulle possibilità di prosecuzione ad alti livelli dell’attività senza ulteriori appoggi economici. L’ultima nota va alla B1 dove il penultimo turno ha visto una demotivata IgorAgil uscire sconfitta sabato sera dal Palamanzoni di Trecate per 3-0 (25-19/25-20/25-20) dalle pavesi della Florens Vigevano.
Attilio Mercalli

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