Igor Volley, ufficiale l'addio di Barbolini
L'allenatore risolve in anticipo il contratto e andrà a Scandicci; sulla panchina delle novaresi in arrivo l'omegnese Lavarini.
Igor Volley, ufficiale l'addio di Massimo Barbolini. Dal prossimo 1° luglio prossimo il tecnico modenese non sarà più l’allenatore di Novara.
Risolto anticipatamente il contratto che lo legava al club fino al 2022
Questo in sintesi il comunicato che la società novarese ha emesso nel pomeriggio per ufficializzare il divorzio dal tecnico umbro-modenese dopo tre anni di collaborazione e successi. L’allenatore, vincitore con il club azzurro di due Coppe Italia, una SuperCoppa italiana e di una Champions League, benché legato fino al 2022 ha richiesto lo scioglimento del contratto adducendo motivazioni di carattere personale legate al desiderio di riavvicinarsi alla famiglia che risiede a Perugia.
La società non ha potuto che prenderne atto con dispiacere e assecondare tale volere. “Abbiamo recepito con grande stupore la richiesta di Barbolini – è stata la posizione espressa dal Comitato Tecnico del Club – dato che appena un anno fa, dopo la vittoria della Champions League, avevamo condiviso con reciproca soddisfazione di prolungare il rapporto di altre due stagioni, fino cioè al 2022”. “A Massimo – si legge nel comunicato emesso dal club novarese – esprimiamo comunque il nostro ringraziamento per i traguardi con lui raggiunti e gli auguriamo le migliori fortune per la sua prossima avventura sportiva”.
Firmerà un triennale con Scandicci, al suo posto in arrivo l'omegnese Lavarini
Massimo Barbolini, non lascerà il suo lavoro di tecnico, infatti ha già raggiunto un nuovo accordo che lo legherà per 3 stagioni alla Savino del Bene Scandicci.
L’Igor Novara, da parte sua, ha trovato già il sostituto per aprire un nuovo ciclo sportivo; sarà, l’annuncio è imminente, l’omegnese Stefano Lavarini il suo nuovo condottiero. Classe ’79 già all’Agil Trecate dal ’99 al 2003 con le giovanili, Lavarini si è messo in luce nelle ultime tre stagioni guidando al successo da head coach prima il Minas di Belo Horizonte nei tornei del campionato brasiliano, poi raggiungendo con la nazionale della Corea del Sud la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo e da ultimo in quest’ultima stagione, a Busto Arsizio sulla panchina della Unet E-Work.
a.m.